Bollette luce e gas, nuova stangata ad ottobre

Quotidiano online ECONOMIA

ROMA – A partire dal mese di ottobre 2022, le bollette dell’elettricità sul mercato tutelato aumenteranno del 60%. È quanto stima la società di consulenza Nomisma Energia in previsione dell’aggiornamento delle tariffe di Arera (l’autorità di regolazione per energia, reti e ambiente). Massimo Ricci, presidente della Divisione Energia di Arera ha parlato in merito al costo delle bollette che gli italiani devono aspettarsi nei prossimi mesi. (Quotidiano online)

Su altre fonti

Certo, ci si attendeva una partenza più autoritaria, però la squadra è attrezzata per dire la sua nel contesto di una Serie B, quella di quest’anno, incertissima, estremamente competitiva e dai valori tecnici altissimi" (Tutto Cagliari - News)

Dal 1º ottobre scatteranno importanti novità per le bollette di luce e gas. A cambiare non saranno solo le tariffe (i prezzi delle materie prime erano bloccati da giugno), ma anche il metodo di calcolo e la cadenza per gli utenti del mercato tutelato. (idealista.it/news)

Nel prossimo trimestre le bollette dell'elettricità potrebbero aumentare di circa il 60%, con un nuovo massimo del prezzo dell'elettricità di 66,6 centesimi per kwh, 25 centesimi in più rispetto al trimestre precedente. (Adnkronos)

L'intervento eccezionale dell'Autorità per il quarto trimestre del 2022, che si somma agli interventi del Governo, pur non essendo in grado di limitare gli aumenti, ha ridotto al +59% l'aumento del prezzo di riferimento dell'energia elettrica per la famiglia tipo in tutela. (L'Eco di Bergamo)

a ROMA (ITALPRESS) – Con un intervento straordinario, ritenuto necessario per le condizioni di eccezionale gravità della situazione, l’Arera limita l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica per le famiglie ancora in tutela e, pur rimanendo su livelli molto alti, evita il raddoppio. (Corriere dell'Umbria)

Secondo le stime di Facile.it a partire da ottobre la bolletta del gas per i clienti del mercato tutelato potrebbe aumentare fino al 120% arrivando a sfiorare, per la famiglia tipo, i 317 euro al mese. (Gazzetta del Sud)