Commercio globale: nuovo allarme dai porti cinesi. Che succede?

Money.it INTERNO

L’interruzione delle attività in alcuni porti cinesi rischia di costare ancora più caro al commercio mondiale, già in affanno.

Venti minacciosi per il commercio globale dalla Cina.

La lentezza del terminal, che ha aggravato la congestione nei vicini porti cinesi di Nansha e Shekou, evidenzia la vulnerabilità del trasporto marittimo globale.

In Cina alcuni produttori si sono rivolti alla ferrovia per trasportare le loro merci in Europa, sebbene tali volumi rimangano una piccola frazione del commercio marittimo

Cosa sta succedendo in Cina e quali rischi per il commercio globale?

(Money.it)

Ne parlano anche altre fonti

Aumentano giorno dopo giorno i container che vengono stoppati in alcuni dei punti più strategici del gigante asiatico. Uno stop dovuto all'emergere di focolai di Covid-19 tra i lavoratori portuali: in particolare sono i contagi da variante Delta, l’ormai ex variante indiana, a preoccupare le autorità cinesi. (Sky Tg24 )

n piccolo focolaio di coronavirus sta creando un blocco nei commerci mondiali che rischia di far passare in secondo piano anche quello, disastroso, legato all'interruzione del canale di Suez. L'intero settore dell'export cinese potrebbe venire gravemente danneggiato, secondo altri esperti (Ticinonline)

Decine di navi, in arrivo da tutto il mondo, sono da giorni in sosta davanti al porto di Yantian, nella Cina meridionale. Le navi fanno scalo a Yantian ma la movimentazione dei container sta subendo seri ritardi, costringendole a soste fino a cinque giorni. (L'HuffPost)

Si teme crisi di Suez. Migliaia di container fermi per via dei focolai che hanno colpito le maestranze portuali. Ingorgo di container nei porti cinesi per focolai di Covid-19 tra portuali. (Rai News)

Maersk, la più grande linea di container al mondo, ha affermato che l'attuale produttività nei terminal di Yantian è pari a circa il 30% dei livelli normali. Le navi fanno scalo a Yantian ma la movimentazione dei container sta subendo seri ritardi, costringendole a soste fino a cinque giorni. (The MediTelegraph)

Lo riferiscono i media internazionali segnalando in particolare il blocco dello Yantian International Container Terminals nel porto di Shenzhen, parzialmente chiuso alla fine di maggio e tuttora sottoposto a severe misure precauzionali. (Imola Oggi)