Da AstraZeneca a Pfizer: ha senso cambiare vaccino per la seconda dose?

Today ECONOMIA

In questo caso è stata sperimentata sia la somministrazione di una prima dose AstraZeneca e la seconda Pfizer che quella inversa.

Un gruppo di controllo di 232 persone non ha ancora ricevuto la seconda dose.

Ha senso cambiare vaccino dopo la prima dose?

La ricerca ha coinvolto 663 persone che avevano già ricevuto una prima dose del vaccino AstraZeneca.

Il vaccino AstraZeneca e i casi di trombosi: cosa dicono gli ultimi dati. (Today)

Ne parlano anche altri giornali

Chi ha somministrato il vaccino, come affermano dall'Asl, era sicuro di aver utilizzato Pfizer, così come chi ha avuto l'inoculazione. Va anche detto che l'errore, in questo caso, ha come risultato l'immunizzazione da un virus che è sempre e comunque il rischio maggiore" (Yahoo Notizie)

Quando ci si va a vaccinare, se si riesce ad entrare in confidenza con i medici e gli infermieri quelli ti dicono per lo più: tanto tra pochi mesi dovrai fare la terza dose. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilgazzettino.it)

Le prenotazioni per questo terzo gruppo di farmacie saranno possibili a partire dalle 12.30 di venerdì 11 giugno sui consueti canali, sul portale prenotovaccino. A differenza dei mesi scorsi, in cui nei Pvt veniva somministrato AstraZeneca, il vaccino inoculato stavolta sarà quello Pfizer (SavonaNews.it)

Questa volta, però, sarà somministrato il vaccino Pfeizer e saranno circa 5mila le dosi a disposizione dei molisani. Due giornate di vaccinazioni libere in Molise. (Il Quotidiano del Molse)

La Asl Napoli 1 Centro ha rintracciato le 44 persone alle quali è stata somministrata per errore la prima dose di Astrazeneca, tutte di età compresa tra i 18 e i 38 anni, per avvisarli dell'accaduto. «Astrazeneca, Pfizer o qualsiasi altro?- ha detto con ironia Antonio, giovane studente universitario che ha accompagnato un suo amico alla Fagianera - A me non importa (ilmattino.it)

Eppure in Italia, soprattutto nelle ultime settimane, da quando il 3 giugno è stato eliminato il vincolo dell'età per l'adesione alla campagna vaccinale, moltissimi ragazzi dai 18 anni in su hanno ricevuto l'iniezione della prima dose del siero anglo-svedese. (ilmattino.it)