Windows ARM, contratto di esclusiva con Qualcomm in scadenza | Rumor

"Apple ha mostrato al mondo che si può fare", hanno dichiarato i dirigenti del chipmaker cinese.

Finora si sono visti solo processori Qualcomm nei dispositivi Windows ARM - e a rimarcare ulteriormente questo dettaglio è interessante osservare che le fonti ufficiali definiscono spesso l'iniziativa Windows on Snapdragon.

Del resto è sempre più diffusa la convinzione che la transizione dalle architetture x86/x64 a quelle ARM sia praticamente inevitabile nel mondo PC - e come ha dimostrato Apple Silicon i vantaggi in termini di prestazioni e autonomia possono essere enormi

Stando a quanto hanno riportato nelle scorse ore i colleghi di xda-developers, tra Microsoft e il chipmaker c'è un vero e proprio contratto di esclusiva in ballo; che però sta per scadere - anche non si sa con precisione quando. (HDblog)

Su altre fonti

Una indiscrezione degli ultimi giorni tuttavia apre ad una chiave di lettura diversa: Microsoft è legata ad un accordo con Qualcomm che prevede che solo i computer con Snapdragon possano avere la licenza di Windows ARM. (DDay.it - Digital Day)

Il presunto accordo in esclusiva tra Qualcomm e Microsoft per le licenze di Windows on ARM potrebbe presto scadere, almeno a detta del sito XDA-Developers. (Multiplayer.it)

Diventerebbe infatti possibile usare Windows su ARM anche sui Mac con CPU Apple Silicon su cui attualmente non è possibile avviare l'utility Assistente Bootcamp e creare una partizione su cui installare la versione ARM del sistema operativo dell'azienda di Redmond (Punto Informatico)

La stessa Qualcomm non ha nascosto le intenzioni di competere sempre più con Apple Silicon rilasciando processori sempre più potenti nei prossimi anni Microsoft non rilascerà una versione di Windows 11 compatibile con i Mac Apple Silicon perché ha siglato un accordo di esclusività con Qualcomm. (SlideToMac - Il blog italiano su Mac e OSX)

Non del tutto. Come riportato da XDA, Qualcomm ha un accordo speciale con Microsoft per garantire che i chip ARM dell'azienda siano gli unici con supporto Windows nativo. L'esecuzione del sistema in modo nativo consentirebbe prestazioni ancora migliori e sarebbe un'ottima mossa soprattutto per i gamers (Telefonino.net)