Professor Fagiolini in tv Depressione e Covid

LA NAZIONE SALUTE

Sono alcuni dei temi che il professor Andrea Fagiolini, direttore del Dipartimento di Salute mentale e della Psichiatria dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, tratterà durante la trasmissione ’Uno mattina’, in onda su Rai 1.

L’intervento del professor Fagiolini è previsto per oggi alle 9.15 circa.

Depressione, il rapporto con il Covid e la fototerapia, molto utilizzata all’ospedale di Siena per il trattamento di pazienti affetti da questa patologia. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri giornali

Secondo l’Ocse sarebbero oltre 84 milioni i cittadini europei che soffrono di disturbi della salute mentale, attacchi d’ansia, stati di depressione e disturbi bipolari o che sono dipendenti da droghe e alcol. (La Pulce on line)

Il tema non è affatto da sottovalutare e bisogna agire con tempestività ancora mentre l’emergenza è in corso Già prima, e al netto dell’emergenza pandemica, le stime parlavano di circa 3,5 milioni di malati di depressione in Italia, di cui oltre 2 milioni donne. (RiminiToday)

Spesso le persone ignorano questi segnali (anche nei bambini) e tendono ad attuare un adattamento passivo, e così il problema rimane" I bambini: la categoria più a rischio. Ma le prospettive più serie riguardano la vita di bambini e adolescenti. (Donna Fanpage)

In Toscana preoccupa il boom di disturbi di ansia, depressione e tendenze al suicidio dei giovani a causa della pandemia. (Controradio)

“Domani parteciperò alla tavola rotonda regionale, in programma alle 11.30, intitolata ‘Uscire dall’ombra della depressione’ e promossa dalla Fondazione Onda". "Nell’ambito della salute mentale questa patologia costituisce la prima causa di disabilità a livello globale - ricorda Brunetto - Tuttavia, è evidente come oggi la depressione sia anche una delle tante conseguenze di questo periodo storico in cui, fino a quando non sarà vaccinata una larga parte di popolazione e usciremo dal tunnel, continuerà a sussistere una percezione di forte preoccupazione e impotenza". (LaVoceDiGenova.it)

"Nell’ambito della salute mentale questa patologia costituisce la prima causa di disabilità a livello globale - ricorda Brunetto - Tuttavia, è evidente come oggi la depressione sia anche una delle tante conseguenze di questo periodo storico in cui, fino a quando non sarà vaccinata una larga parte di popolazione e usciremo dal tunnel, continuerà a sussistere una percezione di forte preoccupazione e impotenza". (SavonaNews.it)