Android 11: alcune feature non sono per tutti

Non ci resta che attendere ulteriori nuove con la presentazione della release stabile di Android 11, che potrebbe vedere la luce – ritardi eventuali permettendo – nel mese di settembre 2020.

Come osservato dagli sviluppatori di XDA infatti, Google avrebbe aggiornato il documento sulla compatibilità (CCD) di Android 11 al fine di chiarire se le caratteristiche del sistema operativo che saranno incluse saranno obbligatorie o “fortemente consigliate”. (Telefonino.net)

Ne parlano anche altri giornali

Si parte dunque dal menù "Amici & privacy", rinominato da questa versione solo in "Privacy" e riordinato in alcune sezioni, con l'aggiunta di un ulteriore sottomenù, che offre la possibilità di inserire la propria mail per poter essere trovati da altri utenti, mediante un indirizzo di posta elettronica. (HDblog)

per ricevere le indicazioni si dovrà esclamare ” Ok Google va ai ( indirizzo)” Tra questi di sicuro ” Ok Google ” è uno dei più diffusi. (Tecnoandroid)

Android e App pericolose: Snaptube ha mietuto vittime. Lo sappiamo, sicuramente avrete già sentito parlare di Snaptube nel 2019, il nostro obiettivo è al solito di mettervi in guardia, poiché potrebbe essere ancora effettivamente disponibile online come APK, e quindi involontariamente potreste decidere di scaricarla sul vostro smartphone. (Tecnoandroid)

Google ha risolto con molta calma il problema di connessione di Android Auto, il quale rendeva impossibile usare i comandi vocali a molteplici utenti. Un fastidioso bug che si trovava sull’app Android Auto è stato segnalato all’inizio di quest’anno, ma ha avuto la sua correzione definitiva solamente qualche giorno fa. (Tecnoandroid)

La tecnologia di Google traduttore è senza dubbio tra le più utili che ci siano in circolazione; offre infatti la possibilità di comunicare con persone di lingue differenti. Per provare le funzioni dell’applicazione è comunque possibile accedere alla funzione online scrivendo semplicemente “Google traduttore” nella barra di ricerca del vostro browser. (Tecnoandroid)

Gli sviluppatori avranno tempo fino al 2021 per allinearsi alle nuove linee guida e rimuovere l’accesso alla posizione in background nei casi in cui non è necessario. In questa tappa il focus è Privacy e sicurezza, i cui punti salienti erano noti per grandi linee e che adesso vengono approfonditi. (TuttoAndroid.net)