NBA, Charles Barkley contro i Lakers: “Insensato far giocare Anthony Davis da infortunato”

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A giudicare dai responsi dello staff medico della franchigia, il conato non dovrebbe comunque aver ingigantito il problema inguinale.

LeBron compirà 37 anni a dicembre, mentre Davis non ha ancora toccato quota trenta

Tuttavia, dopo sei minuti scarsi sul parquet, il lungo ha dovuto arrendersi all’evidenza fisica, lasciando il campo a causa dell’insostenibilità del dolore.

È un giocatore strabiliante, un ragazzo speciale, ma questa sera si è rivelato insensato farlo giocare. (NbaReligion)

Ne parlano anche altri giornali

“Non c’è nulla di divertente quando il coniglio imbraccia il fucile” - un modo di dire che racconta come, quando chi di solito è vittima designata si ritrova a infliggere agli altri ciò che di solito subisce, alla parte abituata a essere la più forte non viene più da ridere (Sky Sport)

Queste le parole dell’ex-atleta ai microfoni del podcast Talkin’ Blazers:. “Questa sarà l’estate di Rob Pelinka. A quanto pare, l’idea di Frye sarebbe quella di ottenere una superstar per consentire a LeBron un ruolo da terzo violino, non da protagonista. (NbaReligion)

Specialmente quando vengono toccati i "suoi" Los Angeles Lakers, di cui era capo della dirigenza fino a due anni fa (convincendo LeBron James a unirsi ai gialloviola). (Sky Sport)

I Phoenix Suns detronizzano i campioni in carica e si aggiudicano un biglietto per le semifinali di Conference. Alle parole di LeBron James e Anthony Davis, che in gara-6 ha provato a stringere i denti per aiutare la squadra ma è stato costretto a uscire forzatamente, si sono susseguite altre reazioni. (NbaReligion)

Questa immagine probabilmente resterà nella storia come il giorno in cui il Re James ha abdicato al trono, anche se nei prossimi anni nonostante l'avanzare dell'età non è assolutamente detto che non sarà più competitivo per la vittoria di un titolo. (San Marino Rtv)

A fine gara la star dei Lakers ha regalato la propria maglia autografata al prodotto di Kentucky, con un messaggio emblematico: “Continua ad essere grande” Booker, che è stato qui più a lungo di tutti, ha avuto tante stagioni difficili, tante sconfitte difficili. (NBAPassion.com)