Trump accoglie Netanyahu con un miliardo di dollari di armi e un ordine esecutivo su Iran e Unrwa

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Il primo ministro israeliano è il primo leader straniero a incontrare il presidente Usa dal suo insediamento. Un segnale della stretta intesa che lega i due e di cui Trump non fa mistero: martedì ha firmato diversi ordini esecutivi contro le agenzie Onu e il regime di Teheran PUBBLICITÀ Questo martedì Donald Trump accoglie il primo ministro Benjamin Netanyahu alla Casa Bianca con un miliardo di dollari in nuove armi e ordini esecutivi contro l'Onu e l'Iran. (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altri media

Un incontro che — agli occhi di Benjamin Netanyahu — promette di ridisegnare il Medio Oriente, far proseguire il cessate il fuoco a Gaza ma rispettando le condizioni chieste da Israele, ristabilire la comunione di intenti con Washington che era saltata durante la presidenza Biden. (la Repubblica)

"Un progetto volto a eliminare la causa palestinese in linea con la posizione dell'estrema destra israeliana" (LAPRESSE)

Trump avverte Hamas: "Se necessario manderò le truppe Usa a Gaza" (Liberoquotidiano.it)

Gaza, la soluzione di Trump: “È un inferno, non si può vivere lì, reinsediare i palestinesi in alloggi di qualità in Giordania e Egitto”

Col piglio dell'immobiliarista, il presidente Usa ha ripetuto la sua soluzione sul futuro di Gaza, che oggi è solo «un cantiere di demolizione» (Open)

L'incontro tra i due leader verte sui temi caldi in Medio Oriente come la guerra con Hamas a Gaza e la seconda fase della tregua, il futuro della Striscia ma anche la minaccia iraniana. (Corriere TV)

Il presidente degli Stati Uniti alla Casa Bianca con Benjamin Netanyahu: "Parliamo di un milione e 700mila o un milione e 800mila persone che potrebbero essere reinsediate" ROMA – “Reinsediare” un milione e 700mila o un milione e 800mila palestinesi della Striscia di Gaza in Giordania ed Egitto, Paesi “che alla fine non diranno di no”: questo l’obiettivo dichiarato da Donald Trump, rispondendo ai giornalisti alla Casa Bianca con al fianco il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu. (Dire)