Salerno, sgominata banda di spacciatori nel capoluogo: i nomi (VIDEO)

anteprima24.it SALUTE

Un sodalizio che vede anche una presenza femminile, con 3 arrestate impiegate, al pari degli uomini, in attività di confezionamento, spaccio e occultamento di stupefacente o denaro.

Gli odierni arrestati si identificano in:. CARCERE. Pietrofesa Aniello alias “Ciro – Sereno” n. Salerno 23.05.1994; Pietrofesa Giorgio alias “Militare Grande” n. Salerno 31.01.1990; Grimaldi Carmine alias “Chicco” n. Salerno 14.12.1990; Grimaldi Mario n. (anteprima24.it)

Su altri giornali

Alcune testimonianze, nei pressi della parrocchia dell'Annunciazione a Castellina (Prato), fanno intendere che anche tra i fedeli girasse già qualche voce sulle abitudini del parroco, arrestato per spaccio e sottrazione di denaro della parrocchia. (Repubblica TV)

": le richieste del contabile al parrocco di Prato arrestato per droga e festini a luci rosse. (ansa). Le domande di chiarimenti sono frequenti e pressanti già da primavera 2020, ma il sacerdote glissa (La Repubblica Firenze.it)

Il quarantottenne, pur essendo sottoposto ad una misura di polizia, secondo gli investigatori della Questura aveva avviato una attività di spaccio nella sua zona, il quartiere Tamburi. L’uomo è stato pertanto rintracciato presso la sua abitazione e, dopo le formalità di rito espletate negli uffici della Questura di via Palatucci, è stato accompagnato presso la locale casa circondariale (TarantoBuonaSera.it)

L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima In un contenitore di patatine su una mensola hanno rinvenuto 175 euro, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio. (Quotidiano di Sicilia)

Il suo accompagnatore era proprio Don Spagnesi. Don Francesco Spagnesi, parroco della Chiesa dell’Annunciazione alla Castellina di Prato, è stato arrestato con accuse di spaccio e importazione di stupefacenti. (Open)

Chiamati ad intervenire su una lite fra fidanzati nel centro storico di Salerno, i militari hanno inizialmente agito con la consueta professionalità nel ricomporre il diverbio. Il soggetto, incensurato, è stato pertanto arrestato ed associato al proprio domicilio in attesa dei successivi adempimenti giudiziari (Voce di Strada)