Toti assente dal consiglio regionale, è polemica: “Così buttiamo via 8mila euro a seduta”

Genova24.it INTERNO

All’ordine del giorno ci sono diverse interrogazioni a risposta immediata, tra cui molte proprio sui temi della sanità e dell’emergenza Covid.

Interrogazioni che sarebbero tutte rivolte al presidente Toti in quanto titolare della relativa delega, trattenuta per sé al momento di comporre la giunta.

Non è la prima volta, infatti, che l’opposizione si lamenta per l’assenza dall’aula del presidente Toti. (Genova24.it)

Ne parlano anche altre fonti

Non era a cercare funghi, come successo nelle precedenti legislature, ma a portare avanti impegni per i quali è stato votato. Lo ribadiamo: Toti non era a mangiare la focaccia, ma portava avanti impegni istituzionali, anche e soprattutto legati alla sanità e alla gestione della pandemia, nel ponente della nostra Regione. (Città della Spezia)

Le scelte da prendere sono importanti, serve una grande condivisione nazionale, se questa maggioranza non ci sarà più si dovrà andare a una nuova maggioranza larga». Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha commentato nel tardo pomeriggio, ai microfoni di diverse televisioni, la crisi di governo. (GenovaToday)

La sezione del Tigullio di Possibile si rivolge a Toti: “Il presidente della Regione, che nel contempo ha anche la delega alla Sanità, per onorare i suoi ruoli istituzionali dovrebbe impegnarsi ad accelerare e non rallentare il piano vaccinale, per renderlo realmente efficace e permettere quindi l’introduzione delle “aree bianche” dando così il via ad una vera ripresa economica: i Liguri hanno diritto alla salvaguardia della loro salute”. (Genova24.it)

Così il presidente della Regione Liguria e leader di Cambiamo Giovanni Toti intervistato da SkyTg24 interviene sulla crisi di Governo. (L'HuffPost)

Oggi, se avessimo un cluster, non potrebbe riunirsi per votare la fiducia al prossimo governo, oppure se avessimo un grande tema da affrontare”, conclude Toti. Alla fine, a forza di fare populismo e semplicismo tanto al chilo si fa del danno. (Genova24.it)

Per l’inizio della prossima settimana sono attese ulteriori 21060 dosi Pfizer, destinate sempre a operatori sanitari e ospiti delle Rsa, mentre entro fine gennaio, tra il 25 e il 27 gennaio, arriveranno le prime 1700 dosi di Moderna, per cui attendiamo dal Governo la programmazione. (Riviera24)