Prescrizione, Renzi: "Un obbrobrio giuridico. Non siamo al governo per diventare grillini"

L'Unione Sarda.it INTERNO

"Prescrizione: Bonafede e malafede - il commento di Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva -.

Mentre vota la riforma Bonafede scritta da Lega e 5Stelle, il Pd ci accusa di tradimento perché votiamo una riforma scritta dall'attuale vicesegretario del Pd.

E ieri Italia Viva si è isolata rispetto a questo sblocco".

Continueremo a farlo, anche senza il permesso dei populisti: populisti nuovi e populisti vecchi. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri giornali

«C’era una legge sulla prescrizione voluta dal Pd e dal ministro Orlando. Oltre alla prescrizione, pertanto, Matteo in futuro si farà venire molti altri mal di pancia. (Fai Informazione)

Giovedì 16 gennaio 2020 - 17:47. L’invito di Conte a Italia Viva di Renzi. "Stiamo lavorando, ai cittadini interessa abbreviare i tempi della giustizia". Roma, 16 gen. (askanews) – “A me non piace parlare di prescrizione, è una norma che si inserisce in una riforma complessiva, ai cittadini interessa abbreviare i tempi dela giustizia nell’interesse di tutti”. (askanews)

Dopo settimane di attacchi al governo Conte il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, assicura il suo sostegno all’esecutivo almeno fino a fine legislatura, ma i suoi iscritti sono delusi. Cambiare idea in politica, si sa, è all’ordine del giorno, ma la sterzata che Renzi ha dato verso le forze di governo lasciano molti interrogativi. (MeteoWeek)

Oltretutto il Pd ha votato contro la sua legge perché se fosse passato l’emendamento Costa sarebbe stata reintrodotta la legge Orlando. Il Pd continui pure cosi e il governo di consoliderà su posizioni giustizialiste. (Avanti!)

Abbiamo fatto un governo insieme per mandare a casa Salvini, non per diventare grillini". "Non abbiamo rotto la maggioranza, abbiamo solo difeso lo stato di diritto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Continueremo a farlo, anche senza il permesso dei populisti: populisti nuovi e populisti vecchi. Abbiamo fatto un governo insieme -conclude l'ex premier - per mandare a casa Salvini, non per diventare grillini». (ROMA on line)