Coronavirus, l'asse Italia-Germania: quei numeri uguali

Il Capoluogo.it ESTERI

“Un qualcosa che, fino a qualche giorno fa, sembrava inimmaginabile.

Dove solo due giorni fa si cantava così.

Oltre 12mila casi in Germania registrati il 19 marzo.

“Una storia già vista in Italia, dove poco più di 10 giorni fa abbiamo contato gli stessi numeri”.

Oltre 12mila casi registrati in Italia l’11 marzo.

(Il Capoluogo.it)

Su altre fonti

Il Land tedesco della Sassonia li curerà nei suoi ospedali. È decollato lunedì sera poco prima delle 21, dall’aeroporto ‘Il Caravaggio’ di Orio al Serio, il C130J dell’Aeronautica Militare Italiana diretto a Lipsia, in Germania, con a bordo alcuni pazienti dell’ospedale Papa Giovanni infetti da Coronavirus. (BergamoNews.it)

Nei giorni scorsi il Baden-Württemberg, si era offerto di accogliere pazienti francesi della vicina Alsazia. Wendt si è dato molto da fare nei giorni scorsi, indignato per lo stop all’export di dispositivi di sicurezza sanitaria deciso in un primo momento dalla Germania, avviando una intensa mobilitazione fra le autorità tedesche e la Lombardia. (Il Mattino)

Fanno il paio con 100 miliardi di prestiti predisposti dalla Banca per la Ricostruzione (Kfw, equivalente di Cassa Depositi e Prestiti) di proprietà per l’80% dello Stato centrale e per il 20% dei Land. (Il Manifesto)

Secondo l’Associazione Tedesca degli Infermieri (DPV), nella Repubblica Federale Tedesca mancano 200.000 operatori sanitari negli ospedali, nelle case di cura e nei servizi ambulatoriali. di Luana Pignato. (il Mitte)

A renderlo noto è stato il premier del Land tedesco, Michael Kretschmer oggi a Dresda, precisando che l’offerta segue una richiesta del governo italiano. La Sassonia è pronta a ricoverare nelle proprie strutture ospedaliere sei pazienti affetti da Coronavirus provenienti dall’Italia. (Vvox)

Sono arrivati nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 marzo a Lipsia, in Germania, i primi due pazienti italiani in terapia intensiva da Bergamo. Con la mediazione dell’Ambasciata tedesca in Italia sono arrivati stasera da Bergamo alla clinica universitaria di Lipsia i primi due pazienti in terapia intensiva», scrive il dicastero guidato da Heiko Maas. (L'Eco di Bergamo)