Bruxelles promuove la manovra di Draghi, ma occhio alla spesa

L'HuffPost ESTERI

Tenendo conto della forza della ripresa, l’Italia è invitata a riesaminare regolarmente l’uso, l’efficacia e l’adeguatezza delle misure di sostegno e ad essere pronta ad adattarle, se necessario, alle mutevoli circostanze”.

Non ci sono richieste di correzioni di rotta: solo perchè le regole del Patto di stabilità e crescita sono ancora sospese per pandemia.

“La Commissione invita l’Italia ad adottare le misure necessarie nell’ambito del processo di bilancio nazionale per limitare la crescita della spesa corrente finanziata a livello nazionale”, scrive la Commissione Europea. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

E' una cosa che il governo italiano è ben intenzionato ad affrontare: come e quando, lo deciderà l'Italia" Ma, nonostante ciò, abbiamo indicato la questione dell'aumento della spesa corrente. (Rai News)

Ciò avrà un impatto al rialzo sui tassi d'interesse penalizzando i paesi a più alto debito. Gli attuali tassi d'interesse molto bassi non possono essere dati per scontato, anche per via delle prospettive di inflazione che stanno cambiando. (Il Sole 24 ORE)

a Commissione europea promuove l'Italia sulla manovra, e sulla spinta del Pnrr per gli investimenti, ma la critica "sull'aumento delle spesa corrente da fondi nazionali". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Richiami sulla legge di bilancio che trovano la loro spiegazione nel rapporto sul debito. Per questo la Commissione «invita l'Italia ad adottare, nell'ambito del processo di bilancio nazionale, le misure necessarie per limitare la crescita della spesa corrente finanziata a livello nazionale». (La Stampa)

Manovra promossa a Bruxelles ma con il solito avvertimento sul «debito alto» e il monito: «Spendete meno». IL CONTESTO RESTA quello dell’emergenza, il Patto di stabilità è sospeso fino al 2023 e il giudizio dell’esecutivo Ue non può non tenerne conto. (Il Manifesto)

È un segnale: piccolo, a suo modo gentile, ma inequivocabile. Col parere con cui in sostanza dà un primo via libera alla manovra finanziaria dell’Italia, la Commissione Ue segnala che la ricreazione sta per finire: dalla legge di Bilancio del prossimo autunno si tornerà in qualche modo allo status quo ante Covid. (Il Fatto Quotidiano)