Mal'aria 2021, Legambiente denuncia “i costi dell'immobilismo”

La Difesa del Popolo INTERNO

Per Legambiente “l’adozione di misure antismog già da questo settembre ’21 potrebbe essere l’unico modo per evitare il superamento dei limiti giornalieri di polveri sottili durante l’autunno e l’inverno prossimi.

Mal’aria 2021, Legambiente denuncia “i costi dell’immobilismo”. “L’Italia è davanti a un bivio: pagare una multa miliardaria per inadempienza alla Commissione Europea, stimata da 1.5 a 2.3 miliardi di euro, oppure agire efficacemente e con urgenza per ridurre l’inquinamento delle nostre città. (La Difesa del Popolo)

Su altri media

È quanto emerge dal dossier di Legambiente «Mal’aria 2021 edizione speciale - I costi dell’immobilismo». Maglia nera a Verona e Venezia con 41 giorni di sforamenti, seguite da Vicenza con 40, Avellino e Brescia con 39, Cremona e Treviso con 38, Alessandria, Frosinone e Napoli con 37, Modena con 36. (Corriere della Sera)

– Secondo i dati Arpac, sono già 11 le città della Campania che ad inizio settembre hanno superato, secondo le rilevazioni di almeno una centralina, il limite di polveri sottili previsto da Legambiente. (Minformo)

Nella zona dell'Uttar Pradesh, stato indiano a Est di Nuova Delhi, l'inquinamento è capace di sottrarre a ciascun abitante oltre nove anni di vita. Che vivere in una zona ad alto tasso di inquinamento non sia salutare lo sanno anche i sassi. (Prima la Martesana)

Città che, secondo Legambiente, inevitabilmente supereranno i limiti nel corso dell’autunno e dell’inverno prossimi Il numero di città rischia di aumentare considerevolmente visto che Padova e Rovigo sfiorano il limite, registrando 35 giorni di sforamento al 6 settembre 2021, mentre la città di Torino ne registra 34. (il Resto del Carlino)

“Città che inevitabilmente supereranno i limiti nel corso dell’autunno e dell’inverno prossimi”, prevede l’associazione. Il numero di città, avverte Legambiente, rischia di aumentare considerevolmente visto che Padova e Rovigo sfiorano il limite, registrando 35 giorni di sforamento al 6 settembre 2021, mentre la città di Torino ne registra 34. (siciliareport.it)

In campo agricolo, Legambiente chiede il divieto di spandimento liquami in campo senza copertura immediata Tra queste c’è Avellino con già 39 sforamenti, che ne fanno il terzo capoluogo di provincia più inquinato d’Italia. (Irpinia TV)