Articolo - Vendite al dettaglio in calo. Riconquistare l’armonia….

Aduc ECONOMIA

Si compra meno ma si spende di più.

Questo grazie all’armonia istituzionale – nazionale, europea ed internazionale – messa in pratica dai governi che abbiamo avuto.

Sarà sintomatico per meglio capire se siamo alla canna del gas o meno, vista la fiammata inflazionistica di luglio e i rincari stratosferici dei servizi turistici, il comportamento nei mesi di luglio e agosto.e, di conseguenzaComunque,, le nostre percentuali non sono difformi da quelle degli altri partner comunitari ed internazionali. (Aduc)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel secondo trimestre 2022, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio crescono in valore (+1,1%) e si riducono leggermente in volume (-0,3%). Gli italiani acquistano meno alimentari, ma hanno anche tagliato elettrodomestici, radio, tv e registratori (-8,3%) e dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni, telefonia (-7,5%). (Quotidiano del Sud)

Ansa. Per il settore non alimentare, comparto nel quale i consumi sono più differibili, si è registrato nel mese un calo del 2,2% in valore e del 2,5% in volume. (Sky Tg24 )

Accelerano gli aumenti per bar e ristoranti, che a luglio hanno ritoccato i listini in media del +5%» L’effetto della crisi nelle tasche degli italiani si fa sentire, eccome. (Metropolisweb)

Assoutenti: subito riduzione Iva sugli alimentari. È chiaro che gli italiani sono in grave difficoltà economica e le famiglie riducono anche la spesa per il cibo, spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi. (Milano Finanza)

Lo rileva l'Istat spiegando che su base annua le vendite aumentano a giugno dell'1,4% in valore ma diminuiscono del 3,8% in volume rispetto a giugno 2021. Su base tendenziale a giugno sono in diminuzione le vendite dei beni non alimentari (-0,8% in valore e -3,3% in volume) mentre quelle dei beni alimentari registrano un aumento in valore (+4,5%) e una diminuzione in volume (-4,4%). (La Sicilia)

E' quanto rileva l'Istat, secondo cui nel secondo trimestre le vendite al dettaglio crescono in valore (+1,1%) e calano leggermente in volume (-0,3%). Le vendite dei beni non alimentari sono in aumento (+0,8% in valore e +0,2% in volume), mentre quelle dei beni alimentari aumentano in valore (+1,5%) e diminuiscono in volume (-0,8%). (ilmessaggero.it)