Quota 100, Tridico (Pres. Inps): "Scelta più dagli uomini che dalle donne" - Il Sole 24 ORE

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Inps): "Scelta più dagli uomini che dalle donne" 22 giugno 2022. (Agenzia Vista) Roma, 22 giugno 2022. Le parole del presidente dell'Inps Pasquale Tridico a margine del convegno "Un bilancio di Quota 100: quanti e quali lavoratori hanno usato questa opzione in un'analisi congiunta Inps e Upb" nella sede dell'istituto di Palazzo Wedekind a Roma.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Quota 100, Tridico (Pres. (Il Sole 24 ORE)

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Sono alcune evidenze dell'analisi congiunta Inps e Ufficio Parlamentare di bilancio (Upb), "Un bilancio di 'Quota 100' a tre anni dal suo avvio", presentato oggi a Palazzo Wedekind a Roma. (Adnkronos) - La gestione di liquidazione di "Quota 100" è stata da lavoro dipendente privato per quasi la metà dei casi, da lavoro dipendente pubblico per poco più del 30%, da lavoro autonomo per circa il 20%. (Today.it)

Con la pensione però, che verrebbe pagata in due tranche: la quota contributiva a 63 anni, e quella retributiva a 67 anni Sono in pratica “avanzati” 10 miliardi, ma più di 4 miliardi erano già stati definanziati. (ilmattino.it)

Su 379.860 domande accolte – si legge nello studio – 186.298 sono di lavoratori dipendenti privati, 119.320 di dipendenti pubblici e 74.242 di autonomi. In media l’anticipo di Quota 100 rispetto all’età di vecchiaia o alla pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi (41 e 10 per le donne) è di 2,3 anni. (Il Fatto Quotidiano)

Tutti i lavoratori dovranno, dunque, abituarsi all’idea che l’importo dell’assegno pensionistico sarà più basso rispetto allo stipendio mensile Soddisfacendo i requisiti previsti dalla Legge si potrà andare in pensione contando sul calcolo dei contributi per definire l’importo dell’assegno pensionistico. (InformazioneOggi.it)

E' quanto emerge da un'analisi congiunta Inps e Ufficio Parlamentare di bilancio (Upb), "Un bilancio di 'Quota 100' a tre anni dal suo avvio", presentato oggi a Roma (Adnkronos)

Il bilancio. A ricorrere a “Quota 100” – secondo Inps e Upb – sono stati soprattutto gli uomini. Il rapporto tra anticipo effettivo e anticipo massimo (quello corrispondente all’utilizzo di “Quota 100” non appena possibile) si colloca in media poco sopra il 90 per cento per buona parte degli utilizzatori di “Quota 100”. (PA Magazine)