La Cina sfodera le armi pesanti: sospese le esportazioni di alcune terre rare

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La Cina ha sospeso le esportazioni di sette metalli delle terre rare e dei relativi magneti, interrompendo le forniture globali di materiali essenziali per settori chiave come automotive, aerospazio, semiconduttori e difesa. La misura è entrata in vigore il 4 aprile ed è una risposta diretta all’aumento dei dazi statunitensi imposto dall’amministrazione statunitense guidata dal presidente Donald Trump pochi giorni prima. (DDay.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Questa decisione strategica, apparentemente di basso impatto per l'economia cinese, rappresenta invece un colpo potenzialmente devastante per molteplici settori industriali americani, dalle tecnologie militari all'automotive, fino ai semiconduttori (tomshw.it)
– La Cina ha sospeso le esportazioni di terre rare pesanti e magneti, componenti cruciali per settori strategici come quello automobilistico, aerospaziale, dei semiconduttori e della difesa. Le spedizioni sono ferme in numerosi porti cinesi in attesa di un nuovo sistema di licenze all’esportazione che potrebbe escludere in modo permanente alcuni clienti, incluse aziende militari statunitensi. (Askanews)
Il New York Times riferisce di spedizioni ferme in vari porti cinesi in attesa di nuove normative. La Cina ferma l'export di diverse terre rare. (Adnkronos)

Ciò ha causato costernazione tra i dirigenti del settore, preoccupati per il fatto che il processo potrebbe protrarsi e che le attuali scorte di minerali e prodotti al di fuori della Cina potrebbero esaurirsi anche in tempi relativamente rapidi. (Corriere del Ticino)
Lo scrive il New York Times, riferendo di spedizioni ferme in vari porti cinesi in attesa di nuove normative. (Cremonaoggi)
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