Il politico di sinistra con la Tesla: pentito per colpa di Musk, “l’odiato nemico”

Articolo Precedente
Articolo Successivo
L'impegno politico di Elon Musk sta avendo un effetto anche sulle attività di Tesla, con tentativi di boicottaggio e tanti clienti pentiti di aver acquistato uno dei modelli del produttore americano proprio a causa delle posizioni di Musk. Gli effetti su Tesla iniziano a essere evidenti anche in Europa, dove il costruttore, negli ultimi anni, ha raccolto buoni risultati in termini di vendite, soprattutto nei mercati in cui le auto elettriche hanno registrato un maggior successo. (Virgilio)
Su altri media
Un acquisto da parte del segretario di Sinistra italiana che suona strano se si considerano tutti gli attacchi che lo stesso Fratoianni ha rivolto al miliardario proprietario e creatore della casa di auto elettriche. (Sky Tg24 )
La difesa della deputata: «L’ho presa in leasing perché la batteria dura tanto e costa meno di altre. È stato sollevato il caso per farci pagare le nostre battaglie per i più deboli» (Open)
"Io non la comprerei mai". Uno, due, tre, quattro e cinque. Cinque parole servono ad Angelo Bonelli per liquidare il caso Tesla scoppiato dentro Alleanza Verdi e Sinistra. Il Foglio ha sfruculiato nel garage dei suoi due sodali Nicola Fratoianni ed Elisabetta tti, moglie e marito, la coppia d'oro di Sinistra Italiana, e ci ha trovato una Tesla. (Liberoquotidiano.it)

Il segretario di Sinistra Italiana ha puntualizzato: "Non è mia. La Tesla Model Y della coppia politica Nicola Fratoianni ed Elisabetta tti, parlamentari di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), è diventata oggetto di dibattito politico e mediatico dopo le dichiarazioni rilasciate a Il Foglio. (ilmessaggero.it)
Auto che, ha spiegato il deputato, appartiene alla moglie, che si è difesa dicendo di averla acquistata “prima che Musk diventasse nazista”. Il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Nicola Fratoianni e la moglie Elisabetta tti, anch’essa deputata di Avs, sono finiti al centro di un caso mediatico legato a Tesla (Virgilio Notizie)
Martedì 25 settembre, studi di La7. Nessuno dei due poteva ancora lontanamente immaginarlo, ma quella sera involontariamente era già partito il caso-Tesla che oggi ha travolto con un certo imbarazzo la deputata di Alleanza Verdi e Sinistra e un po' più di striscio (è il caso di dirlo, parlando di vetture) pure suo marito e collega di scranno e di partito Nicola Fratoianni. (Liberoquotidiano.it)