I super ricchi americani aiutati anche dal Fisco: pagano solo il 3,4% di tasse

La Repubblica ECONOMIA

super ricchi sono sempre più ricchi, lo diceva pure l'ultimo dossier sulle disuguaglianze pubblicato da Oxfam.

La homepage di ProPublica con lo scoop sulle tasse. I numeri parlano chiaro.

E pazienza se Buffet, Gates e pure Soros, da tempo riconoscono la necessità di pagare più tasse.

E intanto i super ricchi, diventano sempre più ricchi

Così tra 2014 e 2018, Buffet, capo di Berkshire Hathaway, ha pagato 23,7 milioni di dollari di tasse a fronte di una ricchezza di 24,3 miliardi. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

I dati indicano non solo i redditi e le tasse dei super ricchi, ma anche i loro investimenti, gli scambi azionari, fino ai guadagni derivanti dalle vincite al gioco d'azzardo. Nell'arco di questi 5 anni, i 25 super miliardari Usa hanno pagato nel complesso 13,6 miliardi di dollari in tasse federali sul reddito. (Tiscali Notizie)

L’imprenditore tecnologico Elon Musk è stato tra quelli menzionati nel rapporto ProPublica Caricamento in corso. L’Internal Revenue Service (IRS), parte del Tesoro, è l’agenzia di riscossione delle tasse della nazione e considera molti documenti fiscali come documenti classificati. (SanSeveroTV)

ProPublica ha fatto notare che "nessuno tra i 25 americani più ricchi al mondo ha eluso le tasse così come Buffett". E' quanto emerge dall'associazione ProPublica, che ha lanciato il suo report shock basato sui dati dell'Agenzia delle Entrate Usa, l'IRS (Internal Revenue Service). (Finanza.com)

Da ieri il Fbi e l'Internal revenue service (l'Agenzia delle entrate americana) hanno Nel 2018 il secondo uomo più ricco del mondo, Elon Musk, non ha pagato alcuna tassa federale. (Il Manifesto)

E comunque anche allora, ci sono scappatoie nel regime fiscale che possono limitare o cancellare tutte le tasse”. E’ quanto emerge dall’associazione ProPublica, che ha lanciato il suo report shock basato sui dati dell’Agenzia delle Entrate Usa, l’IRS (Internal Revenue Service). (Finanzaonline.com)

Secondo lo studio, riporta il New York Times, nel 2007 Bezos non ha pagato nulla di tasse sul reddito anche se il valore delle azioni del suo gruppo è raddoppiato. Questi prestiti non sono tassati e gli interessi pagati possono essere dedotti dal loro conto fiscale. (RSI.ch Informazione)