La supertassa globale che colpirà le multinazionali: l'intesa nel G7 finanziario per colpire i colossi del web ei limiti ai paradisi fiscali

LA NOTIZIA ESTERI

Secondo Sunak verrà adottata con riferimento alle mega imprese con margini superiori al 10%.

La supertassa globale che colpirà le multinazionali. Il Cancelliere dello Scacchiere britannico Rishi Sunak, il padrone di casa, l’ha definita una “stretta all’elusione fiscale”.

L’intesa al G7 finanziario per colpire i colossi del web. L’accordo, secondo il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire, che vuole rialzare l’aliquota del 15% è “un primo passo”

E un “primo passo che necessita di ulteriori progressi in sede di G20” e di Paesi Ocse. (LA NOTIZIA)

La notizia riportata su altre testate

Tassa minima globale. Così Mario Draghi in una rapida presa di posizione in calce alla stretta di mano siglata:. Saluto con grande soddisfazione l’accordo sulla tassazione delle multinazionali raggiunto oggi a Londra dai Ministri delle finanze del G7. (Punto Informatico)

IPA/Fotogramma. Ripartiti tra i vari Paesi, la quota più sostanziosa con un’aliquota al 15% andrebbe al Belgio, che otterrebbe 10,5 miliardi; seguito dall’Irlanda con 7,2 miliardi e dalla Germania con 5,7 miliardi. (Sky Tg24 )

Ai ministri si sono aggiunti i banchieri centrali, i presidenti del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale, del Financial Stability Board, dell’Eurogruppo e del Ocse. (Startmag Web magazine)

editato in: da. Il G7 ha finalmente trovato l’accordo per l’imposizione di una tassa minima globale sulle grandi multinazionali, presenti ovunque nel mondo, che facilmente tendono ad eludere le imposte e fuggire verso i cosiddetti paradisi fiscali. (QuiFinanza)

Non poco stando ha calcolato il neonato Osservatorio fiscale europeo in uno studio sull'impatto di una potenziale tassa minima comune sui profitti. Infine, con una tassa al 30% si arriverebbe alle cifre indicate all'inizio (269,7 per i Paesi Ue nel complesso, e 15,7 per l'Italia). (Today.it)

Sabato pomeriggio i portavoce di Facebook e Google hanno fatto sapere che i due gruppi avevano accolto con favore l’accordo raggiunto a Londa dai Paesi del G7 su una aliquota minima globale da applicare alle multinazionali. (Il Fatto Quotidiano)