Covid Francia: superati i 30mila contagi. Cosa sta succedendo

Il Giorno ESTERI

Secondo le cifre esatte di Santé Publique France, pubblicate qualche ora dopo, il bilancio dell'ultima giornata è di 30.454 nuovi contagi.

La media settimanale - considerando che Santé Publique ieri ha quantificato soltanto 5.260 casi - ha superato quota 20.000 contagi al giorno.

Il ministro dell'Istruzione francese, Jean-Michel Blanquer, ha reso noto che nel Paese sono attualmente chiuse 6.000 classi a causa del Covid

"È un aumento molto importante dei contagi - ha commentato Véran - la dimostrazione che ci troviamo, eccome, in una quinta ondata epidemica". (Il Giorno)

Su altre testate

Superiore alla media anche l'incidenza fra i bambini delle medie, con un tasso di 208 per gli 11-14 anni. (Bluewin)

Il primo pilastro comprende il rafforzamento del distanziamento sociale e “dell’uso delle mascherine all’interno e all’esterno, il ricambio d’aria e tutte quelle misure che consentono di proteggerci dai contagi”. (Ticinonews.ch)

Il suo successore Olaf Scholz ha già bocciato una misura così estrema, ma ha promesso che «farà di tutto». Il confinamento nazionale è stato reintrodotto in anche in Slovacchia, ma nelle altre cancellerie si ragiona comunque su ulteriori restrizioni (Corriere del Ticino)

Il suo successore, Olaf Scholz, ha già bocciato una misura così estrema, ma ha promesso che “farà di tutto”. La nota positiva è che 100mila persone hanno ricevuto la prima dose in un giorno, un numero mai così alto da settembre. (la voce d'italia)

Lo ha anticipato, al termine del Consiglio dei ministri, il portavoce del governo Gabriel Attal. "Dobbiamo proteggere i francesi di fronte all'ondata - ha spiegato il portavoce - consolidando quanto acquisito e rafforzando la nostra organizzazione in modo da salvare le feste di fine anno e attraversare nel modo migliore l'inverno. (tvsvizzera.it)

Resteranno esenti per ora da nuove misure i comizi politici in questi cinque mesi di campagna elettorale: «c’è una decisione del Consiglio costituzionale secondo la quale non si può condizionare l’accesso a un comizio al certificato». (Corriere del Ticino)