Bulgaria, pullman si schianta e prende fuoco al confine con la Macedonia: muoiono in 45, anche 12 bambini

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Bogdan Milchev, dell’Istituto di sicurezza stradale bulgaro, ha confermato che il sistema di trasporto nazionale “non soddisfa i requisiti minimi di sicurezza”

Il primo ministro macedone Zoran Zaev si è recato sul luogo dell’incidente e ha espresso le sue condoglianze per tutti i suoi connazionali.

L’autobus è stato registrato in Macedonia del Nord e trasportava 52 turisti di ritorno dalla Turchia (Il Fatto Quotidiano)

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Il mezzo si è rovesciato ma non è ancora chiaro se abbia preso fuoco prima o dopo. Il premier ad interim bulgaro Stefan Yanev ha telefonato al primo ministro del Nord Macedonia, Zoran Zaev, informandolo dell’intenzione di recarsi sul luogo dell’incidente (Caffeina Magazine)

Bus si schianta a prende fuoco in Bulgaria a circa quaranta chilometri a sud di Sofia. Di sicuro c’è stato un incendio con le fiamme che hanno avvolto il mezzo ma è in dubbio se ciò sia stata la causa o l’effetto dell’incidente. (Ck12 Giornale)

Una vera e propria strage, quella consumatasi la scorsa notte in Bulgaria, dove un autobus con a bordo oltre 50 turisti si sarebbe schiantato ed ha poi preso fuoco. Le autorità stanno cercando di chiarire se il pullman abbia preso fuoco prima o dopo lo schianto (Yeslife)

Tra le vittime 12 bambini. A riportare la notizia è l’agenzia di stampa Bgnes, secondo la quale l’incidente è avvenuto intorno alle 3 di mattina. (LiberoQuotidiano.it)

«La scena era spaventosa», ha osservato il ministro, accorso subito a Bosnek, così come il premier Yanev Avevano 4 anni i gemelli Luan e Alban, morti carbonizzati insieme alla mamma Avni e al papà Jihan Ahmeti nell'autobus andato a fuoco dopo avere sradicato decine di metri di guard rail. (Il Gazzettino)

Fra le vittime, 12 erano bambini. Il pullman immatricolato in Macedonia del Nord tornava in patria dalla Turchia (askanews)