"Come la strage di Utoya": torna il terrore in Norvegia, uomo uccide cinque persone con arco e frecce

Periodico Italiano ESTERI

Torna alla mente la strage di Utoya.

Secondo le dichiarazioni rilasciate alla stampa dal portavoce della polizia norvegese: “Ci sono diversi morti e feriti“.

La polizia una volta ricevuta la prima telefonata ha fatto intervenire gli agenti, ma anche due elicotteri e dieci ambulanze.

La premier: “Un attacco spaventoso”. Sempre secondo il portavoce Rainer Winklarson potrebbe avere avuto con sé anche un coltello e una pistola

L’uomo infatti, poco dopo il tramonto, è partito alla volta di un supermercato Coop della cittadina norvegese dove ha cominciato scoccare frecce contro le persone. (Periodico Italiano)

Su altre fonti

Il governo di coalizione a guida laburista si è insediato il giorno dopo che un uomo armato di arco e frecce ha ucciso cinque persone nella città sudorientale di Kongsberg e ne ha ferite altre due, riaccendendo la memoria sulla carneficina del 2011. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le autorità hanno subito parlato di «molte vittime e feriti», senza specificare oltre il bilancio. Il 22 luglio scorso è stato il decimo anniversario delle stragi di Oslo e Utoya, compiute da Anders Behring Breivik (Notizie - MSN Italia)

Dieci dei diciannove incarichi ministeriali sono ricoperti da donne, compreso il portafoglio "chiave" degli Affari esteri che è andato ad Anniken Huitfeldt del partito laburista. (IL GIORNO)

Intervistato dal magazine Teknisk Ukeblad aveva detto: “Utøya farà per sempre parte della mia vita. “Siamo inorriditi dai tragici eventi di Kongsberg”, ha detto re Harald V riassumendo il sentimento generale e rievocando i fantasmi di Utøya. (laRegione)

L’attacco con arco e frecce. Le informazioni sono ancora imprecise. Ciò che è certo è un uomo, di origini ghanesi, è stato arrestato dopo che cinque persone sono state uccise e altre due ferite in un attacco con arco e frecce nella città norvegese di Kongsberg, a 80 km sudovest da Oslo. (The Italian Times)

Due giovani ministri si trovavano sull’isola di Utoya quando l’estremista di destra Breivik aprì il fuoco sulla manifestazione giovanile laburista, uccidendo 69 persone, il 22 luglio 2011; altre 8 persone furono uccise dallo stesso Breivik lo stesso giorno a Oslo. (Roccarainola.net)