Rottamazione ter, 1,8 milioni di italiani alla cassa entro il 2 dicembre

la Repubblica ECONOMIA

Il termine è fissato al 2 dicembre, ma si può pagare fino al 7.

Chi avesse ancora dubbi sulla rata da versare potrà infatti richiedere, direttamente on line, una copia della comunicazione di Agenzia delle entrate-Riscossione con gli importi dovuti.

Sempre il 2 dicembre è fissato il termine per il pagamento della seconda rata della rottamazione-ter per i contribuenti che hanno versato la prima entro lo scorso 31 luglio. (la Repubblica)

Su altri giornali

Facciamo un esempio pratico: se un cittadino ha chiesto la rottamazione di 7 cartelle ma può pagarne solo 4, potrà scegliere quali debiti intende definire. Troviamo 385 mila persone che hanno aderito al saldo e stralcio e che devono pagare la prima rata, oltre a 267 mila ritardatari della rottamazione-ter. (ilGiornale.it)

Saldo e Stralcio: bisogna avere determinare condizioni. Il “Saldo e stralcio” riguardava esclusivamente le persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica:. valore ISEE del nucleo familiare non supera 20 mila euro;. (Notizie Ora)

A questo punto, è possibile decidere per quali cartelle esattoriali sfruttare la riapertura dei termini, pagando il dovuto entro il 2 dicembre. In primo luogo bisogna consultare la comunicazione delle somme dovute, che il contribuente ha ricevuto dopo aver presentato la domanda di rottamazione. (PMI.it)

Ricordiamo che inizialmente la misura era molto rigida e chi si dimenticava di pagare alla scadenza, decadeva dalla misura perdendo tutti i benefici. Con i cinque giorni di tolleranza si arriva al 7 dicembre che cade di sabato , quindi il primo giorno disponibile per effettuare il pagamento è il 9 dicembre 2019. (Notizie Ora)

Analizziamo cosa prevede la normativa: Rottamazione cartelle esattoriali: la scadenza del 30 novembre slitta al 9 dicembre. Bollo auto non pagato. Le auto storiche possono fruire del ribasso del bollo auto del 50 per cento. (Notizie Ora)

Inoltre è possibile attraverso il nuovo servizio offerto dall’Agenzia, ‘ContiTu” scegliere di pagare solo una parte delle somme messe a rottamazione. Ragione per cui il contribuente sarà libero di scegliere quali debiti saldare, qualora si accorgesse di essere in ristrettezze, con la consapevolezza però che le cartelle e gli avvisi contenuti nella domanda presentata e per i quali ha optato per non aderire alla definizione agevolata non potranno più essere rateizzati. (Credit Village)