Guerra Israele Hamas, l'attacco dell'Iran e le ultime notizie di oggi 2 ottobre. DIRETTA
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L'Iran ha attaccato ieri Israele con oltre 200 missili. Quasi tutti sono stati intercettati, anche dalle forze Usa. Londra e Parigi affermano di aver "fatto la loro parte". Teheran si dice in stato di guerra e minaccia di "ridurre in cenere Tel Aviv" se Israele risponderà. Netanyahu ha però già affermato che "l'Iran pagherà e le Idf hanno annunciato che stanotte colpiranno "con forza" in Medio Oriente (Sky Tg24 )
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Alla fine Benjamin Netanyahu ci è riuscito, ad avere un confronto diretto con l’Iran, e la pazienza strategica della Repubblica Islamica sembra finita. Dopo una lunga escalation di azioni ostili con cui saggiare le reazioni di Teheran – dagli attacchi militari contro le forze sue e dei suoi alleati tra Libano e Siria, agli attentati e agli omicidi mirati anche sul suolo iraniano, dalla paternità mai confermata né smentita - il governo di Israele può finalmente incassare proprio quella reazione, da parte iraniana, che giustificherebbe il conflitto aperto su scala regionale tanto temuto, dal 7 ottobre in poi, quanto oggi più incombente che mai. (Valigia Blu)
Nella serata di martedì, infatti, la Repubblica islamica ha lanciato contro lo Stato ebraico più di 180 missili, la maggior parte dei quali balistici, come vendetta per l’uccisione di vari esponenti di spicco del cosiddetto Asse della resistenza, ovvero la rete di milizie ed alleati legati a Teheran nella regione mediorientale. (ISPI)
L’Iran risponde a Israele lanciando 200 missili balistici verso Tel Aviv. L’Iran ha dichiarato “lo stato di guerra” contro Israele e contro chiunque dovesse sostenere Netanyahu. (Radio Radio)