Trump: dazi su chip sicurezza nazionale

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"Nessuna eccezione è stata annunciata venerdì. Stiamo valutando i chip e tutta la catena di approvvigionamento dell' elettronica. I chip saranno valutati nell'ambito delle indagini sui dazi per la sicurezza nazionale". Così Trump. "Dazi al 20% legati al fentanyl". Poi, possibili dazi su semiconduttori e alle esenzioni dai dazi reciproci per smartphone e pc, che saranno valutati nell' indagine sui chip e potrebbero essere sottoposti a tariffe settoriali, come acciaio e auto. (RaiNews)
Su altri giornali
Domenica sera, tuttavia, arriva dallo stesso presidente Usa, Donald Trump, un parziale retromarcia: tariffe su Big Tech solo sospese in via temporanea, perché la produzione deve rientrare dalla Cina negli States. (Milano Finanza)
La precisazione del segretario al commercio americano è un duro colpo per la Silicon Valley - Apple e Nvidia in primis -, per chi per sperava in un allentamento delle tensioni commerciali con la Cina e per i mercati, sui quali l'incertezza invece di diminuire sembra aumentare. (L'Unione Sarda.it)
Oltre ai giocattoli, l’elenco dei prodotti a rischio comprende abbigliamento, elettronica di consumo, materiali da costruzione, prodotti chimici, componenti per l'industria automobilistica e persino alcuni generi alimentari. (Il Mattino)

«Questo è un piccolo passo da parte degli Stati Uniti verso la correzione della loro azione illecita di tariffe reciproche unilaterali» ha dichiarato il Ministero del Commercio cinese domenica sul suo account ufficiale WeChat. (Corriere del Ticino)
Smartphone, computer e chip salvi. Trump li esenta dai dazi (AGI)
Il segretario al Commercio Lutnick fa sapere che l'esenzione dalle tariffe per i dispositivi elettronici "è temporanea" (TGLA7)