Fontana: “Dati in lento e graduale miglioramento, chiederò la zona arancione”

BergamoNews.it INTERNO

La decisione sarà presa domani e dovrebbe diventare efficace da lunedì

“I numeri che stiamo valutando per mandarli alla cabina di regia di Roma vanno in questa direzione”, ovvero il passaggio della Lombardia in zona arancione.

Di conseguenza “farò di tutto e chiederò alla cabina di regia che la Lombardia possa essere messa in zona arancione”.

Lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana a Rtl 102.5. (BergamoNews.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La Lombardia ora vuole tornare in zona arancione. Chiedono maggiore progettualità - ha aggiunto Fontana - (leggo.it)

Iscriviti al canale Telegram ilSaronno covid https://t.me/ilsaronnocovid. Dall’inizio della pandemia abbiamo sempre diffuso i dati relativi al contagio forniti dalle fonti ufficiale. Regione Lombardia diffonde quotidianamente un bollettino coi i dati relativi ai nuovi positivi emersi dall’elaborazione dei tamponi. (ilSaronno)

In parallelo, poi, ha spiegato Pavesi in audizione congiunta delle Commissioni Sanità e Bilancio del Consiglio Regionale, "abbiamo ottenuto il 90 per cento della vaccinazione del personale scolastico". (Fanpage.it)

"I dati sono in lento ma graduale miglioramento", ha detto ai microfoni della radio. Giovedì mattina, in un’intervista a RTL 102.5, il presidente della Regione Attilio Fontana ha confermato che, in vista dell'analisi dei dati Covid da parte della cabina ministeriale, chiederà per la Lombardia il passaggio alla zona arancione. (BresciaToday)

“Dopo 28 giorni di limitazioni da fascia rossa – aggiunge il governatore – iniziamo quel graduale ritorno alla normalità che comportamenti responsabili e vaccinazioni renderanno più vicino. (LaPresse) – “Da lunedì la Lombardia torna in fascia arancione”. (LaPresse)

Di conseguenza «farò di tutto, e chiederò alla cabina di regia che la Lombardia possa essere messa in zona arancione». Ad oggi in Lombardia sono stati somministrati «quasi 1,9 milioni di vaccini, un numero che un sistema fallimentare non avrebbe consentito di raggiungere». (La Provincia Pavese)