Bce, il mercato unanime: ci sarà taglio dei tassi. Il timore per l’economia pesa più dell’inflazione

Bce, il mercato unanime: ci sarà taglio dei tassi. Il timore per l’economia pesa più dell’inflazione
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la Repubblica ECONOMIA

MILANO – Mercati e banche d’affari paiono unanimi: il taglio dei tassi della Bce, domani, ci sarà. Difficile il ruolo di governatore ai tempi dei dazi di Trump, ma a giudicare da quel che emerge dalle aspettative prezzate dal mercato e dai report delle banche d’affari, giovedì 17 Christine Lagarde annuncerà il settimo allentamento monetario facendo scendere dal 2,5 al 2,25% il tasso sui depositi. "La Bce ha un percorso molto più semplice da seguire perché l’inflazione è già arrivata all’obiettivo”, ci ha spiegato Manuela D’Onofrio, Head of Group Investment Strategy di Unicredit nell’ultima puntata di Soldi, il podcast di Affari&Finanza. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Se dovesse persistere - consentirà al Consiglio direttivo della Bce di svolgersi in un clima meno allarmistico, rispetto a quello della settimana scorsa. (Idealista)

Se fino a poche settimane fa c’era stata cautela da parte dell’istituto, che immaginava una pausa per aprile, i dazi americani hanno rimescolato le carte. Si terrà domani a Francoforte il terzo board dell’anno della Banca Centrale Europea (BCE), che quasi certamente esiterà il settimo taglio dei tassi di interesse. (Investireoggi -)

Dopo la riunione di marzo, sembrava che la BCE fosse pronta a prendersi una pausa per monitorare l’andamento delle variabili macroeconomiche e capire come pianificare la strategia monetaria. Le forti tensioni commerciali e il marcato apprezzamento dell’euro hanno inevitabilmente aumentato le aspettative per un nuovo taglio dei tassi d’interesse da parte della BCE. (ig.com)

BCE verso taglio tassi di 25 punti, dal 2,50% al 2,25% per effetto dazi Trump e rallentamento inflazione dal 2,3% al 2,2%

La stabilità dei prezzi, e quindi delle aspettative di inflazione è il cuore dell’attività della Banca centrale europea. L’obiettivo non cambia. (Il Sole 24 ORE)

Alle 14 e 15 di domani verranno comunicate le decisioni sui tassi. La conferma del rallentamento dell'inflazione media nell'area euro al 2,2% è un ulteriore elemento che spiana la strada ad un nuovo taglio dei tassi da parte della Bce. (Tiscali Notizie)

Una situazione che sembra pesare più delle persistenti pressioni inflazionistiche nell’Eurozona. Gli analisti danno ormai per scontato un taglio dei tassi d’interesse di 25 punti base, spinto dalle crescenti preoccupazioni legate alle turbolenze economiche mondiali e alla guerra commerciale innescata dagli Stati Uniti sotto la presidenza Trump. (Il Giornale d'Italia)