Siccità Lazio, proclamato stato di calamità

Adnkronos INTERNO

15, comma 2, lo 'stato di calamità naturale' per l’intero territorio della Regione Lazio e fino alla data del 30/11/2022 a causa della grave crisi idrica determinatasi per l’assenza di precipitazioni meteorologiche ed in conseguenza della generalizzata difficoltà di approvvigionamento idrico da parte dei Comuni".

Siccità nel Lazio, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha proclamato "ai sensi della l. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Inoltre, il provvedimento stabilisce che «per la gestione dell'emergenza idrica e per il sostegno alle popolazioni e alle attività produttive sono indispensabili misure di natura straordinaria ed emergenziale». (leggo.it)

Dalla stessa Protezione Civile è infatti arrivato il monito: “Le tendenze non sono positive, nelle prossime settimane non ci sarà una inversione di tendenza. Servono delle misure per far fronte al problema e, oltre al possibile stato d’emergenza, le Regioni starebbero pensando a dei tagli. (Virgilio Notizie)

E però nella città dei mille paradossi, mentre si ragiona su come evitare gli sprechi, succede che un migliaio di autolavaggi utilizzi l’acqua potabile per lavare i veicoli. Ieri anche il sindaco, Roberto Gualtieri, è tornato a escludere misure drastiche : «Roma non sarà interessata da emergenze idriche. (Corriere Roma)

Dal Covid alla crisi idrica, lo stato di emergenza cambia forma ma non perentorietà e problematicità. Per non aggravare la crisi idrica laziale però il primo cittadino si è comunque mobilitato per lanciare a sua volta un messaggio di sensibilizzazione ai romani. (Money.it)

Webuild ha scelto la trasparenza e la partecipazione della cittadinanza alle fasi di costruzione delle infrastrutture con l’operazione “cantieri in diretta”, per mettere al centro della ripresa dell’Italia i progetti, il lavoro in sicurezza, l’innovazione e la sostenibilità. (Sardegna Reporter)

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha annunciato lo stato di calamità naturale in tutta la regione fino al 30 Novembre 2022. Con il decreto si richiede al Dipartimento della Protezione Civile “di valutare la dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell’articolo 24, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, sulla base dell’ evoluzione degli scenari di severità idrica, provvedendo alla trasmissione dei dati e del quadro dei fabbisogni per fronteggiare adeguatamente la situazione emergenziale“ (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)