Il Papa e lo stop a Marx: "Dobbiamo chiedere la grazia della vergogna"

il Giornale ESTERI

Tutta la Chiesa è in crisi per il problema degli abusi.

Ci sono fuori dall'Europa centrale continenti in cui la Chiesa pur povera e perseguitata cresce e sta in fioritura

Papa Francesco risponde con una lunga lettera scritta in spagnolo al cardinale tedesco Reinhard Marx, ultra-progressista 67enne, suo stretto collaboratore, che lo scorso maggio nel corso di un'udienza privata aveva offerto al Pontefice le sue dimissioni dalla guida della diocesi. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Il Papa concorda con il cardinale Marx sul modo catastrofico con cui la Chiesa ha affrontato la questione degli abusi “fino a poco tempo fa”. Nella lettera in cui pone il veto sulle sue dimissioni, il Papa ringrazia il porporato tedesco per il suo “coraggio cristiano che non teme la croce, non teme di umiliarsi di fronte alla tremenda realtà del peccato”. (La Luce di Maria)

La riforma nella Chiesa l’hanno fatto uomini e donne che non hanno avuto paura di entrare in crisi e lasciarsi riformare dal Signore. Si tratta di un testo che va ad aumentare l’eredità già molto ricca di Papa Francesco (Vatican News)

"Pertanto, a mio avviso - ha spiegato il Papa -, ogni vescovo della Chiesa deve assumerlo e chiedersi: 'cosa devo fare davanti a questa catastrofe?'. Secondo Papa Bergoglio, non si può cancellare il passato: "La politica dello struzzo no, non porta a nulla, e la crisi va assunta dalla nostra fede pasquale". (L'Unione Sarda.it)

E Papa Francesco, rivolgendosi al cardinale Marx, chiosa: «Caro fratello, continua come tu proponi, ma come arcivescovo di Monaco e Frisinga Perciò, secondo me, ogni vescovo della Chiesa deve assumerlo e chiedersi: cosa devo fare di fronte a questa catastrofe?». (Open)

Il Papa ricorda il “mea culpa” già più volte ripetuto “di fronte a tanti errori storici del passato”. “Assumere la crisi, personalmente e comunitariamente – afferma Francesco - è l’unica via fruttuosa perché non si esce da una crisi da soli ma in comunità”. (AsiaNews)

Può essere letto come un endorsement di Francesco a favore del suo pupillo, Marx, in vista di un futuro Conclave? Francesco mostra di condividere il modo in cui Marx si è fatto carico della crisi e non l’ha trasformata in conflitto (L'HuffPost)