Banche e rischi climatici, Intesa Sanpaolo e UniCredit entrano nella Net Zero Alliance

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

L’alleanza, che conta ormai su oltre 75 membri in 35 Paesi del mondo con 54.000 miliardi di dollari di attività totali, ha l'obiettivo di sostenere la transizione dell’economia reale verso l’impatto zero sul clima entro il 2050.

Ma le banche che aderiscono a NZBA, tra cui da ieri si è aggiunta anche l'italiana Banca Ifis, si impegnano anche a fissare dei target intermedi già al 2030

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Secondo il quotidiano romano, le discussioni tre le parti in campo si sarebbero complicate per le richieste di Orcel, che preferisce una soluzione spezzatino, e la difficoltà di trovare un compromesso. (Credit Village)

Srl; Vice Presidente Confapi Nazionale (Emilia Romagna). , Amministratore Delegato T.T.A. Contribuirà alla realizzazione di una progettualità in linea con gli obiettivi del Gruppo sul territorio fungendo anche da canale di ascolto delle dinamiche di trasformazione locali per individuare punti critici e opportunità. (Gazzetta dell'Emilia & Dintorni)

L’amministratore delegato Carlo Messina ha affermato che l’adesione all’alleanza è “un passo significativo lungo un percorso che impegna Intesa Sanpaolo verso nuovi obiettivi nella lotta ai cambiamenti climatici. (Money.it)

Gli Advisory Board ci aiuteranno a rendere ancora più saldo questo legame e saranno un valido supporto per elaborare nuove strategie necessarie per la ripartenza”. “Il 15 luglio – spiega Niccolò Ubertalli, Responsabile di UniCredit Italia - il Gruppo ha annunciato una nuova fase del suo processo di semplificazione grazie alla quale l’Italia è diventata una geografia autonoma e dotata di pieni poteri, accanto a Germania, Europa Centrale ed Europa dell'Est (BuongiornoAlghero.it)

Niccolò Ubertalli, responsabile di UniCredit Italia, ha dichiarato: “Il 15 luglio il gruppo ha annunciato una nuova fase del suo processo di semplificazione grazie alla quale l’Italia è diventata una geografia autonoma e dotata di pieni poteri, accanto a Germania, Europa Centrale ed Europa dell’Est. (Il Cittadino on line)

Il comparto degli enti filantropici sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nel promuovere innovazione sociale, inclusione e open innovation. Oltre alla promozione di eventi, tra cui conferenze e workshop, realizzati in collaborazione con università europee, istituti di ricerca e associazioni economiche. (La Repubblica)