Economia circolare, pronta a soddisfare 32% fabbisogno materie prime Italia al 2040: il report Iren

Energia Oltre ECONOMIA

The European House – Ambrosetti ha stimato che in Italia saranno necessari 7 impianti per valorizzare i prodotti che contengono materie prime critiche, per un investimento complessivo di circa 336 milioni di Euro. I Paesi europei importano oggi prodotti finiti che incorporano materie prime critiche: nel 2022, l’UE-27 ha importato tecnologie low-carbon che impiegano circa 3 milioni di tonnellate di materie prime critiche, pari a 31 volte il peso del Colosseo. (Energia Oltre)

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La domanda di materie prime strategiche, critiche e rare è sempre più alta. Secondo la fotografia realizzata da The European House-Ambrosetti in collaborazione con Iren l'Italia avrà bisogno fino a 11 volte di più delle materie prime critiche utilizzate oggi entro il 2040. (Money.it)

Iren, via a nuovi impianti per le materie prime critiche di Celestina Dominelli Un piano strategico al 2030 da 10,5 miliardi in cui l’economia circolare rappresenta uno dei driver principali e in cui il trattamento e il recupero dei Raee (i rifiuti elettrici ed elettronici), miniera cruciale per l’approvvigionamento di materie prime critiche, riveste un ruolo centrale. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Per le materie prime rare e strategiche siamo Cina dipendenti, ma l’Italia investe poco sull’economia del riciclo Sui 4 miliardi richiesti, sono stati messi a disposizione solo 600 milioni (La Stampa)

E’ il Position Paper – realizzato da The European House – Ambrosetti in collaborazione con Iren – presentato a Roma presso la sede dell’Ara Pacis. Le opportunità derivanti dall’economia circolare”. (Toscana Media News)

L’evento di presentazione, moderato dalla giornalista Laura Tecce, ha visto la partecipazione Adolfo Urso (Ministro delle Imprese e del Made in Italy), Valerio De Molli (Managing Partner & CEO, The European House – Ambrosetti), Luca Dal Fabbro (Presidente, Iren), Maria Siclari (Direttore Generale, Ispra) e Danilo Bonato (Direttore Generale, Erion). (quotidianodigela.it)

Il riciclo potrà soddisfare nel 2040 dal 20% al 32% del fabbisogno italiano annuo di materie prime strategiche per il digitale e la green economy: il target del 15% fissato dalla Commissione Europea può essere raggiunto già nel 2030. (L'Eco di Bergamo)