Vaccini, nuovi tagli alle consegne da AstraZeneca. Rallenta la campagna per insegnanti e forze dell'ordine

la Repubblica ECONOMIA

"Sono in arrivo in questi giorni AstraZeneca con un'ulteriore decurtazione, ne dovevano arrivare diverse decine di migliaia, ma c'è una decurtazione di 4-5 mila dosi

Anche la Sicilia ha rievuto meno dosi, 40.000 sulle 45.000 previste e il Friuli Venezia Giulia è stato avvisato di un taglio alle forniture per la prossima settimana.

"Gravissima la riduzione improvvisa della consegna di vaccini Astrazeneca. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Lombardia. In tutto prime dosi a 12.625 persone, in aumento gli anziani rispetto alle circa 4mila di giovedì Milano. "La prossima settimana il nostro sistema sanitario riceverà infatti 10.100 dosi invece della 11.300 previste", esemplifica la situazionem Riccardo, il vicepresidente del Friuli. (IL GIORNO)

"Vogliamo ribadire che AstraZeneca si è impegnata a fornire dosi esclusivamente a governi o organizzazioni governative -sottolinea- e non vi è alcuna fornitura, vendita o distribuzione del vaccino al settore privato. (Adnkronos)

Il taglio nazionale, comunicato a varie Regioni, sulle dosi in arrivo questa settimana, si aggirerebbe intorno al 15%. E innervosisce ancora di più le Regioni impegnate a rimodulare il piano vaccinale per le dosi ancora una volta meno del previsto. (Sky Tg24 )

Intanto «l'Ema ha già delineato delle linee guida che pubblicheremo nei prossimi giorni e che abbiamo concordato con la Fda (Federal and drug administration, l'omologa Usa, ndr) per facilitare nuovi vaccini contro le varianti - rende noto Marco Cavaleri direttore Dipartimento Vaccini Ema -; la Commissione Ue snellirà il processo amministrativo per approvare questi nuovi vaccini». (La Sicilia)

È esattamente il cambio di passo che serve subito per cambiare il corso della pandemia. La prima: “ Abolire le assurde distinzioni fra i vari vaccini. (l'Immediato)

Lo afferma AstraZeneca in merito alle notizie circa il taglio delle dosi di vaccini all'Italia. Lo afferma l'azienda precisando che "se qualcuno offre vaccini attraverso il settore privato potrebbe trattarsi di vaccini contraffatti e come tali vanno segnalati alle autorità competenti (l'Adige)