Matteo Salvini a Codogno: "Nel plexiglas mia figlia a scuola non la mando"

La Repubblica INTERNO

"Un governo che si occupa di far ripartire il campionato di calcio ma tiene chiuse le scuole non ama l'Italia e gli italiani, non pensa al futuro dei nostri figli".

Ma l'ipotesi del plexiglas di cui si è discusso a lungo, in realtà non è più all'ordine del giorno.Salvini ha comunque criticato l'atteggiamento sulla scuola del governo che "è assolutamente irresponsabile, ignorante e arrogante".

Il segretario della Lega Matteo Salvini lo ha detto parlando a Codogno, il primo Comune ad essere stato colpito dal coronavirus (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Ma l'ipotesi del plexiglas è già stata scartata da tempo della linee guida del ministro Azzolina e dai piani di Palazzo Chigi. Il leader della Lega Matteo Salvini, a Codogno per un incontro con sindaco e cittadini, lancia così il suo atto d'accusa nei confronti del governo rispetto al tema del rientro in aula. (La Repubblica)

Salvini ha incontrato il sindaco Patrizia Barbieri, i vertici del Carroccio locale e molti cittadini a cui non ha risparmiato selfie e sorrisi. “Oggi non è una domenica di politica, ma di memoria, di ricordo, di ringraziamento per la comunità di Piacenza che è stata martoriata”. (Libertà)

In piazza l'oste Mario Cattaneo. Presente in piazza a Codogno l'oste Mario Cattaneo, definito da Salvini nel suo comizio "un perseguitato che ha difeso se stesso e la sua famiglia". Il leader del Carroccio ringraziato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha voluto essere presente a Codogno lo scorso 2 giugno. (IL GIORNO)

In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro, svolgiamo un servizio pubblico. La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati. (Il Fatto Quotidiano)

Il segretario della Lega infatti si trova in treno mentre sta arrivando ad Andria ed è senza mascherina nonostante sia obbligatoria durante la permanenza a bordo, come spiegano le regole di Trenitalia e come abbiamo imparato all’epoca del video “Ti devi mettere la mascherinaaaa!”. (next)

Scuola, Speranza: «Controlli medici e obbligo di mascherine sopra i 6 anni». «Un governo che si occupa di far ripartire il campionato di calcio ma tiene chiuse le scuole non ama l'Italia e gli italiani, non pensa al futuro dei nostri figli». (Il Messaggero)