La Supercoppa torna a Milano, l'Olimpia batte la Virtus e alza il trofeo

La Supercoppa torna a Milano, l'Olimpia batte la Virtus e alza il trofeo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
MilanoToday.it SPORT

E' dell'Olimpia Milano il primo trofeo stagionale del basket italiano: la squadra di Ettore Massina ha battuto la Virtus Bologna per 98-96 dopo un tempo supplementare nella finale giocata proprio in casa delle V nere. Mastica amaro la squadra di Luca Banchi, in vantaggio per gran parte della gara e che nel finale dei tempi regolamentari non è riuscita a rintuzzare la rimonta milanese. Nell'overtime, poi, dopo un inizio in equilibrio un parziale micidiale di 10-0 ha di fatto regalato il successo ai campioni d'Italia. (MilanoToday.it)

La notizia riportata su altri giornali

Nenad Dimitrijevic: 7. Tira tanto e sbaglio anche tanto (3/10 da tre punti) però è infallibile dalla lunetta e conferma le ottime sensazioni della giornata di ieri. Qui di seguito le pagelle della finale tra l’EA7 Milano e la Virtus Bologna (BasketUniverso)

Dalla squadra spenta del primo tempo, a quella grintosa della ripresa, fino a quella rapace del supplementare. L’MVP Dimitrijevic ha le chiavi in mano della squadra ed ha chiuso con 16 punti e 6 assist, Bolmaro ha iniziato da pulcino spaurito ed ha chiuso con i canestri decisivi (2/3 da 2, 3/4 da 3 e 5/6 ai liberi), Nebo ha dominato le plance con 10/15 da 2 e 9 rimbalzi. (Quotidiano Sportivo)

Super Pippo da Chieti ha messo in bacheca un altro trofeo, il primo della stagione 2024-25, e stavolta se lo è preso da capitano. (ChietiToday)

Il cuore Virtus non basta, dopo una finale combattutissima la Supercoppa va a Milano

L’Olimpia Milano batte la Virtus Bologna dopo un overtime e si aggiudica la Supercoppa Italiana al termine di una grande e avvincente battaglia. (BPD - Backdoorpodcast)

Le semifinali della Supercoppa: il servizio Milicic: “Non possiamo giocare come nel primo tempo” (Sport Mediaset)

Prima fasi di studio poi, nonostante gli 8 punti in avvio di Nebo la Virtus prende il largo con i canestri di Clyburn e Shengelia e con Zizic che si conferma offensivamente conferma la sua pericolosità. (Quotidiano Sportivo)