«Terza guerra mondiale a pezzi», la profezia di Papa Francesco del 2014: la (nuova) mappa dei conflitti

«Terza guerra mondiale a pezzi», la profezia di Papa Francesco del 2014: la (nuova) mappa dei conflitti
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Il Gazzettino ESTERI

Nell’agosto del 2014, sull’aereo che lo riportava a Roma dalla Corea del Sud, papa Francesco avvisò per la prima volta il mondo che la Terza Guerra Mondiale era cominciata, ma che nessuno se ne era accorto perché si combatteva «a pezzi». Le guerre alle quali si riferiva il Pontefice più di 10 anni fa erano ancora poche, ma gli eventi degli anni successivi hanno confermato quella che oggi sembra una drammatica profezia. (Il Gazzettino)

Ne parlano anche altri media

Una Terza guerra mondiale? Possibile in 5 o 10 anni. O almeno così la pensano molti europei, indicando le tensioni con la Russia come la causa più probabile di un futuro, devastante, conflitto. (Adnkronos)

Questo il risultato di un sondaggio YouGov che, proprio alla vigilia dell’80esimo anniversario del Giorno della Vittoria in Europa, ha mostrato come tra il 41% e il 55% degli intervistati in cinque Paesi europei (Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia e Spagna) ha dichiarato di ritenere molto o abbastanza probabile che si verifichi un’altra guerra mondiale nei prossimi cinque o dieci anni, opinione del resto condivisa dal 45% degli americani. (OglioPoNews)

La profezia di Papa Francesco del 2014 (Radio Kiss Kiss - KissKiss.it)

Terza Guerra Mondiale nel 2025. Lo prospetta l’intelligienza artificiale

Nell’agosto del 2014, sull’aereo che lo riportava a Roma dalla Corea del Sud, papa Francesco avvisò per la prima volta il mondo che la Terza Guerra Mondiale era cominciata, ma che nessuno se ne era accorto perché si combatteva «a pezzi». (Il Messaggero)

Non solo: quasi il 60% degli intervistati ritiene concreto e possibile che ciò accada nei prossimi 5 anni. Gli italiani sono effettivamente molto preoccupati per la guerra: per la prima volta dopo 80 anni c'è il timore di un nuovo conflitto per più del 70% degli italiani . (La Stampa)

Nel corso del 2025, molti analisti e sistemi di intelligenza artificiale hanno ipotizzato la possibilità di una Terza Guerra Mondiale alimentata da avanzamenti tecnologici estremi. Questo scenario, pur rimanendo teorico, impone una riflessione profonda su come un cittadino medio potrebbe affrontare un conflitto di scala planetaria in cui i droni autonomi, i cyber-attacchi e le armi biologiche sarebbero strumenti predominanti (fonte: Nature). (Meteo Giornale)