Elizabeth Parrish: ha scelto di diventare paziente 0 della longevità
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Nel 2015 Elizabeth Parrish è volata in Colombia per diventare la paziente zero della sua stessa azienda, BioViva. A quel tempo, la FDA americana non aveva ancora approvato il trattamento, ma la scelta di Parrish l’ha resa un caso di studio nel campo delle terapie anti-invecchiamento. Sui social media, la sua biografia recita: “La donna che vuole ingegnerizzarti geneticamente”, un motto che riflette il suo approccio radicale alla scienza della longevità. (Microbiologia Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Tuttavia, mentre l’età cronologica (= età anagrafica) avanza per tutti con uno stesso ritmo, quella biologia (quanti anni effettivamente si dimostrano) può farlo con ritmi più lenti o più veloci. Ecco perché in alcune persone l'età anagrafica può essere molto diversa da quella biologica. (Today.it)
Dimostrare 30 anni anche se la propria età biologica è molto distante da quel numero: questa donna è la paziente zero di un esperimento. (Abruzzo Cityrumors)
Liz Parrish non è una persona qualunque, poiché lavora nel settore farmaceutico e possiede competenze scientifiche. Si è sottoposta a una serie di cure per il ringiovanimento e, oggi, nonostante i suoi 53 anni già compiuti, ne dimostra circa 25: parliamo di Liz Parrish, la cosiddetta “paziente zero”, che ha avuto il coraggio di testare per prima un trattamento che sembra essere in grado di invertire l’invecchiamento biologico. (Virgilio Notizie)
Nel 2015 si è sottoposta ai trattamenti sperimentali sviluppati dalla sua stessa azienda, la startup BioViva, nonostante non avessero ricevuto l'approvazione della Fda. Per questo suo approccio, il suo lavoro ha suscitato molti dubbi e critiche, anche all'interno della stessa comunità scientifica. (Fanpage.it)
La donna che vuole ingegnerizzarti geneticamente. Così si legge nella sua bio su Instagram. Elizabeth Parrish è l’amministratrice delegata di BioViva, società biotech con sede a Seattle. Negli Stati Uniti, come abbiamo più volte raccontato sul magazine, sono diverse le realtà innovative che stanno lavorando su questioni legate alla longevità. (StartupItalia)
Anche perché in questo caso non si tratta della solita sponsorizzazione di qualche crema miracolosa in grado di ridonare la cute di una giovinetta: no, in questo caso la Parrish afferma di aver visto scendere la sua intera età biologica grazie ad una nuova terapia genetica. (Il Fatto Quotidiano)