Scénic Vision: la nuova Renault si reinventa

Periodico Daily ECONOMIA

La nuova auto dovrebbe adottare batterie di nuova generazione, prodotte a Douai a partire dal 2024 e disponibili in diversi tagli e varianti.

Parola d’ordine: ecosostenibilità. La nuova Scénic Vision ridurrà del 75% la carbon footprint, rispetto al classico elettrico.

La Renault Scénic è pronta a reinventarsi.

La Renault Scénic non ha in programma di cambiare nome, ma le forme saranno decisamente diverse, un misto tra una berlina cinque porte e un Suv. (Periodico Daily)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'abbiamo chiamata Scénic Vision Renault Scénic Vision vanta zero emissioni a livello di produzione e utilizzo e riduce del 75% la carbon fooprint rispetto ai classici veicoli elettrici. (Tiscali)

Dalla tondeggiante concept car mostrata al salone di Francoforte del 1991, al futuristico crossover manifesto di un marchio che punta alla sostenibilità senza compromessi. (La Gazzetta dello Sport)

Per il mondo dell'auto, invece, il discorso è diverso, almeno nel breve termine Si tratta di un riferimento ai modelli Renault Master dotati della tecnologia Fuel Cell che sono stati sviluppati in collaborazione con la joint venture HYVIA. (HDmotori)

Nuova Renault Scenic, attesa per il 2024, sarà solo elettrica Realizzata per il 70% da materiali riciclati e per il 95% da materiali che sono riciclabili, Scenic Vision è stata concepita per essere sostenibile ai massimi livelli. (QN Motori)

“La sfida è rendere i costi accettabili per i clienti e installare una rete di ricarica all’altezza. Renault ha recentemente rivelato due concept car e un van in versione di produzione in cui l’idrogeno è protagonista, eppure il CEO Luca De Meo è convinto che questa alimentazione sia una soluzione molto improbabile a breve termine per viaggi a emissioni zero. (FormulaPassion.it)

leggi anche Renault «vende» Avtovaz al governo russo. Renault Scenic Vision: elettrica e a idrogeno. Una soluzione ibrida che rappresenta per Renault la volontà di utilizzare ogni tipologia di risorsa e alimentazione per abbattere le emissioni, una visione a lungo termine che va ben oltre la fatidica soglia del 2030, anno della totale riconversione verso l’elettrico. (Money.it)