Spread, Mes e Ue: il piano da incubo di Draghi

Nicola Porro ECONOMIA

Così lo Spread che Draghi aveva eredito a circa 100 punti base è schizzato a 190 durante in suo governo e non accenna a fermarsi. Di inflazione e spread nel Def scritto da Franco non c’è traccia tanto che nelle sale cambi di Londra viene usato sul retro come carta per appunti.

Normale

La maggior parte delle spese si sono accumulate nel 2021 terminato con una finanziaria “allegra” per il 2022 tutto in chiave di elezione quirinalizia, sfumato l’obiettivo il Presidente del Consiglio ha iniziato a meditare la fuga per non dover fronteggiare i guai che sicuramente arriveranno. (Nicola Porro)

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La spesa per investimenti è positiva, quella per tenere le persone a casa sul divano a breve non sarà più consentita Ecco perché dinanzi a quelle raccomandazioni soft che giungeranno da Bruxelles Draghi e Franco dovranno avere lo spirito dei grimpeur. (ilGiornale.it)