Evergrande, per operatori solo punta dell’iceberg dell’immobiliare cinese

Wall Street Italia ECONOMIA

Le banche HSBC e Standard Chartered, ad esempio, si sono recentemente rifiutate di concedere credito a Evergrande per il completamento due progetti residenziali

Molti non potranno essere completati perché Evergrande soffre di una mancanza di finanziamenti.

Evergrande, solo punta dell’iceberg. I problemi di liquidità di Evergrande mettono il mercato di fronte alla prospettiva di un default di ampie proporzioni. (Wall Street Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Sinic Holdings Group (Shg), con sede a Shanghai, ha bloccato le contrattazioni sui suoi titoli a Hong Kong dopo aver assistito impotente a un tracollo dell’87%. Ma stavolta sembra proprio che il rinnovato zelo normativo del governo sia deciso a scoraggiare definitivamente il gioco d’azzardo a Macao. (L'HuffPost)

Se la risposta è no, stiamo osservando la fine del modello di crescita cinese che abbiamo conosciuto in questi anni? Per quanto gigantesca, Evergrande non sembra avere le caratteristiche per mettere in crisi da sola il sistema finanziario globale. (Domani)

A scatenare le vendite sono stati il panico per il futuro del colosso cinese Evergrande, l’ansia per l’imminente riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve di Jerome Powell e la previsione che si auto-avvera ovvero la paura del mese di settembre, storicamente il peggior mese per l’azionario Usa (LaPresse)

Un articolo della Cnbc segnala che la paura della variante Delta è sempre dietro l'angolo. I riflettori comunque sono particolarmente puntati sul colosso immobiliare cinese Evergrande, da tempo nei guai. (Finanzaonline.com)

Ping An ha denunciato di avere un'esposizione rispetto al settore immobiliare per 8,3 miliardi di euro.Il settore immobiliare è stato per molti anni uno dei motori della crescita cinese. (Tiscali.it)

Dal fronte titoli di Stato, il clima di avversione al rischio ha fatto salire lo spread Btp-Bund del 3% a 103 punti base Milano ha poi risentito dello stacco del dividendo di due big del calibro di Eni (-4,82%) ed STMicroelectronics (-1,63%) e degli aggiornamenti relativi il comparto bancario. (LA NAZIONE)