Napoli: operazione contro il clan Sibillo, rimosso anche un altarino con un'urna funeraria

Campanianotizie INTERNO

L’urna funeraria con le ceneri di Emanuele Sibillo era all’interno di un altare dedicato alla Madonna al civico 26 di via Santissimi Filippo e Giacomo, nel cuore di Napoli, dove risiede la famiglia, l’urna è stata rimossa e consegnata alla famiglia.

I carabinieri, contestualmente al blitz coordinato dalla Dda, hanno fatto rimuovere dall’altare anche i simboli dedicati al 19enne, ucciso nel 2015 in un agguato scattato a ridosso di Castel Capuano, in un vicolo soprannominato “vicolo della morte”. (Campanianotizie)

Ne parlano anche altre testate

Contestualmente agli arresti, si è proceduto alla rimozione dell’altarino dedicato a Emanuele Sibillo. Colpo ai Sibillo, commerciante sotto racket costretto a inginocchiarsi dinanzi all’altarino del baby boss ucciso. (Giustizia News 24)

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Napoli, nuovo colpo ai reduci della ‘Paranza dei bambini’: 21 arresti. All’arrivo dei militari ci sono stati dei momenti di tensione poiche’ i parenti rivendicavano la proprieta’ privata dell”altarino’. (Cronache della Campania)

E’ stata smontata la struttura a protezione degli oggetti contenuti, tendaggi, vetrate e fioriere, oltre a un busto raffigurante il volto di Emanuele Sibillo, foto e luci 🔊 Ascolta la notizia. . . L’altarino dedicato al baby boss Emanuele Sibillo, nel cuore del centro storico di Napoli veniva utilizzato dal clan anche nell’esercizio di attività delittuose. (Cronache della Campania)

Napoli, rimosso l'altarino alla Madonna con le ceneri del baby boss: la protesta dei familiari (Di mercoledì 28 aprile 2021) È stato rimosso dalle forze dell'ordine, tra le proteste dei familiari, l'altarino dedicato ad Emanuele Sibillo, il capo della cosiddetta 'paranza dei bambini' , gruppo di fuoco attivo nel centro . (Zazoom Blog)

Momenti di tensione, subito sedati dalle forze dell'ordine, si sono avuti quando uno della famiglia Sibillo si è opposto dicendo che quella era una proprietà privata. (TorreSette)

Nei Decumani, come riporta Napoli today, sono ben visibili le scritte inneggianti il clan e il simbolo del ‘baby boss’ ucciso, “ES17” Napoli, i carabinieri hanno rimosso l’altarino dedicato al baby boss Emanuele Sibillo, vittima di un agguato consumatosi nel 2015. (L'Occhio di Napoli)