Governo, Draghi ha fretta ma la partita per i sottosegretari è in piena evoluzione. Lunedi si chiude?

TG La7 INTERNO

politica. La squadra di governo non è ancora stata completata, ma su lacune caselle sarà lo stesso presidente del Consiglio a mettere l'ultima parola dopo un confrnto con i partiti.

Dopodomani si dovrebbe chiudere

(TG La7)

Ne parlano anche altre testate

Volti e aspirazioni da «primo cittadino» si sono moltiplicati con la caduta del governo a guida Giuseppe Conte. Oggi, al massimo domani, anche la partita dei sottosegretari del Governo griffato da Mario Draghi si chiuderà. (Il Mattino)

Sembra inoltre che Draghi sia orientato a non nominare viceministri e a nominare solo sottosegretari, dunque tutti parigrado. Nonostante i giorni passino la battaglia attorno alle poltrone di sottogoverno è più aperta e accesa che mai. (LA NOTIZIA)

Dovrebbero essere riconfermati, infatti, Andrea Martella all’Editoria, Antonio Misiani al Mef e Matteo Mauri al Viminale, mentre Enzo Amendola dovrebbe avere la delega agli Affari europei I nomi dati in ingresso sono quelli di Francesca Businarolo, Agostino Santillo, Luigi Gallo, Gilda Sportiello e Luca Carabetta. (LaPresse)

Come raccontato oggi da Repubblica, al Ministero dell'Economia dovrebbero essere indicati Antonio Misiani (Pd), Laura Castelli (M5s), Massimo Bitonci (Lega) e Gilberto Pichetto Fratin (Forza Italia). Già tesoriera del gruppo parlamentare 5 Stelle, nel 2018 è entrata nel governo Conte 1 come sottosegretario all'economia. (la Repubblica)

A un tecnico potrebbe essere affidata la delega all’Editoria mentre quella ai Servizi potrebbe tenerla il premier. L’outsider potrebbe essere Benedetto Della Vedova di +Europa. (Gazzetta del Sud)

Roma, 23 feb. “Noi abbiamo le idee chiare, i nostri ministri sono già al lavoro – sottolinea- Spero che tutti forniscano i nomi attesi perché per quanto mi riguarda da domattina la squadra di governo può e deve essere assolutamente completa” (LaPresse)