Evergrande non è Lehman Brothers. Ecco perchè. - Leopoldo Gasbarro

Nicola Porro ECONOMIA

Le azioni quotate di Evergrande a Hong Kong sono crollate di quasi il 90% da luglio 2020, quando il governo cinese ha represso la speculazione nel mercato immobiliare.

Evergrande non è un hedge fund con massicce posizioni con leva finanziaria; non è una banca i cui prezzi delle attività finanziarie stanno precipitando verso lo zero.

È una società di sviluppo immobiliare con più di 300 miliardi di dollari di debiti, ma anche con la possibilità di monetizzare buona parte delle sue attività immobiliari e soprattutto di terreni edificabili

Quando si tratta di valutare la portata dell’impatto potenziale sui mercati finanziari internazionali, sono gli analisti stessi ad indicare una grande differenza tra la crisi di Evergrande e il crollo di Lehman: Lehman deteneva attività finanziarie, Evergrande ha tangibili asset immobiliari ed è proprietaria di moltissimi terreni edificabili. (Nicola Porro)

Su altri giornali

"Tonnellate di aziende cinesi rischiano di essere schiacciate da questo crollo: avere un'esposizione a Evergrande questo potrebbe significare guai seri", ha detto Cramer. Mentre incombe la prospettiva di un collasso del gigante immobiliare cinese Evergrande, inadempiente per 305 miliardi di dollari, gli esperti valutano come il fallimento dell'azienda potrebbe impattare sui mercati tradizionali e crypto. (Cointelegraph Italia)

La banca centrale cinese ha annunciato un'iniezione di liquidità a breve nel sistema finanziario, mentre c'è forte preoccupazione per la situazione innescata dalla crisi del gigante immobiliare Evergrande. (Italia Oggi)

A calmare le acque ha contribuito anche un aumento delle immissioni di liquidità da parte della Banca centrale cinese. Attraverso il credito P2P si stima siano circolati negli anni circa 150 miliardi di dollari di prestiti, con il coinvolgimento di 50 milioni di investitori. (Il Fatto Quotidiano)

Nel frattempo, l’accordo con gli obbligazionisti nazionali dovrebbe consentire a Evergrande di evitare il default, ma ancora non si sa nulla degli interessi per 83,5 milioni su una emissione a 5 anni scadenza marzo 2022 denominata in dollari Usa, con una dimensione di emissione iniziale di circa 2 miliardi. (La Provincia Pavese)