Federal Reserve, ecco cosa succede dopo la svolta sull’obiettivo

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Gli investitori non sono rimasti molto impressionati dalla svolta.

Federal Reserve, ecco cosa succede dopo la svolta sull’obiettivo L’adozione di un nuovo target di politica monetaria non ha molto impressionato i mercati.

Si attendono quindi nuovi passi della Fed perché centri il bersaglio. 3' di lettura. Le attese sono elevate.

Nessuna svolta sui mercati. . ASPETTATIVE DI INFLAZIONE - MISURE DI MERCATO Loading. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Il commercio intra-euro è sceso a 153,7 miliardi di euro a luglio 2020, in calo dell'8,6% rispetto a luglio 2019. Unico dato macro europeo l'avanzo di 27,9 miliardi di euro negli scambi di merci con il resto del mondo a luglio rispetto a 23,2 miliardi di euro a luglio 2019. (Milano Finanza)

Milano ora sale dello 0,19%, in linea con Francoforte e Parigi, mentre le tensioni sulla Brexit pesano su Londra in calo dello 0,07%.Sul listino di Piazza Affari non prosegue la corsa di Fiat Chrysler in vista della fusione Psa. (Rai News)

L'indice di rifinanziamento è invece sceso del 3,7% a 3.289,4 punti (3.415,1 punti la settimana precedente), mentre quello di acquisto del 0,5% a quota 316,2 punti, rispetto ai 317,7 punti precedenti. Ma se tali richieste di informazione non dovessero essere soddisfatte, potrebbe esserci un rischio di delusione sul mercato. (Milano Finanza)

Fedex, azienda che si occupa di spedizioni, balza del 5,7% dopo aver riportato utili trimestrali superiori alle attese, aiutata in parte da un aumento dei prezzi e da minori costi di carburante. Gli ultimi dati mostrano che i prezzi al consumo negli Usa sono hanno rallentato la crescita ad agosto, con l'indicatore chiave delle vendite al dettaglio che è sceso a dispetto delle attese. (Yahoo Finanza)

Nello specifico la Fed potrebbe dare maggiori indicazioni riguardo all’orizzonte temporale per il quale è disposta a tollerare un’inflazione superiore al 2%. Già lo scorso agosto da Washington avevano aperto alla possibilità che la politica monetaria rimarrà accomodante anche nel caso in cui l’inflazione dovesse salire in via temporanea sopra la soglia del 2%. (Wall Street Italia)

Il caso della Bce prima della crisi e la lunga esperienza australiana (Il Sole 24 ORE)