La terapia intensiva tra le migliori in Italia

il Resto del Carlino INTERNO

Nato nel 1992 in seno all’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, il GiViTI promuove e realizza progetti di ricerca tesi a descrivere, analizzare e migliorare la qualità dell’assistenza in Terapia Intensiva in Italia.

Un’analisi della gestione dei pazienti Covid ricoverati nei reparti di Terapia Intensiva degli ospedali italiani nel corso dell’anno 2020, pubblicata di recente dal Gruppo Italiano per la Valutazione degli Interventi in Terapia Intensiva (GiViTI), ha infatti mostrato un risultato importante e lusinghiero per l’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altre testate

In terapia intensiva rimangono 2 i pazienti ricoverati, mentre in regione crescono di tre unità (totale 42), mentre calano quelli dei reparti Covid (-19, totale 308). Il totale dei casi raggiunge quota 121, media 20 al giorno (la scorsa settimana furono 22). (AltaRimini)

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (numero invariato); 2 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (invariato); 1 a Modena (invariato; 17 a Bologna (+1); 3 a Imola (invariato); 4 a Ferrara (+ 1); 3 a Ravenna (invariato); 3 a Forlì (invariato); 3 a Cesena (invariato); 3 a Rimini (+1) (Libertà)

“Rispetto alle settimane precedenti in terapia intensiva la situazione è più controllata - afferma -. Al momento, spiega, nei letti del reparto di terapia intensiva del Cervello i pazienti sono quattro. (Giornale di Sicilia)

– Dai dati aggiornati a oggi, venerdì 8 ottobre, e diffusi dalla Regione, in Piemonte l’84% dei pazienti Covid che si trovano in questo momento ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 6.122.893 dosi, di cui 2.814.593 come seconde e 54.849 come terze, corrispondenti all’85,4% di 7.172. (Radiogold)

TERAPIA INTENSIVA – I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 46 (+2 rispetto a ieri), 322 quelli negli altri reparti Covid (+7). (Libertà)

Incrociando tutti i dati è emerso che i pazienti neri hanno avuto una significativa disparità negli esiti clinici, finanziari e sulla salute mentale. (Scienze Fanpage)