Berlusconi al Quirinale, la rivelazione di Sgarbi: "E' sceso in campo Gianni Letta, io gli ho trovato 10 voti"

Secolo d'Italia INTERNO

Berlusconi al Quirinale, Sgarbi teme i franchi tiratori. “Stiamo verificando i ‘numeri’ in Parlamento.

E così, numeri di telefono alla mano, stiamo sentendo un sacco di parlamentari”.

Secondo i miei calcoli -spiega Sgarbi- sono almeno 12 nel centrodestra quelli che non voteranno mai Berlusconi.

Da oltre una settimana Vittorio Sgarbi sta facendo da vero e proprio segretario telefonico di Silvio Berlusconi, sia ad Arcore che a ‘Villa Grande’, a caccia di grandi elettori nella ‘terra di mezzo’ del Misto per sostenere la candidatura del Cav al Quirinale. (Secolo d'Italia)

Su altri media

Granato riconosce ora di essersi aspettata una parola su una successiva telefonata di Berlusconi per continuare sul discorso del Colle, ma così non è stato «Sono un liberale e so ascoltare chi ha posizioni divergenti rispetto alle mie», sarebbe stata la risposta di Berlusconi. (Corriere della Sera)

La caccia la devi fare tra quei cento usciti dai cinque stelle", sottolinea Sgarbi. "A quel punto ho chiesto com'era la situazione e mi ha detto che aveva cento voti in più ma non sapeva di chi fossero", afferma il critico d'arte. (Liberoquotidiano.it)

Per cercare i voti che gli mancano per farsi eleggere Presidente della Repubblica Berlusconi è pronto a offrire a deputati e senatori un posto in lista alle prossime elezioni politiche. Potete riascoltare l’intervista integrale a Vittorio Sgarbi qui sotto: (Radio Popolare)

E gli passo Berlusconi – ha spiegato Sgarbi – Con la Granato (senatrice del Misto, ndr) ha esordito dicendo di essere il signor bunga bunga Politica. (Thesocialpost.it)

Foto in copertina d’archivio: ANSA/CLAUDIO PERI. Leggi anche: Secondo il critico d’arte, infatti, «se dovessero mancare proprio i loro voti dovremmo annullare le elezioni». (Open)

Come i vari gruppi parlamentari si riuniscono prima di un voto, così Berlusconi può convocare il gruppo dei senza casa" Allo scopo, Vittorio Sgarbi, critico d’arte e parlamentare, lavora come "centralinista". (QUOTIDIANO NAZIONALE)