La rivelazione shock del giornalista-medico: 'Maradona è stato sepolto senza cuore'

"Il suo cuore è stato estratto per studiarlo perché era molto importante nel determinare la causa della morte.

Quindi sì, è stato sepolto senza cuore”

Ma il suo cuore è stato estratto per studiarlo e per capire la causa della morte.

Ovviamente ora Diego Maradona è sepolto senza cuore".

Alla domanda in una diretta tv se Maradona fosse stato sepolto senza il suo cuore”, Castro ha risposto di sì, svelando anche un folle piano per trafugare il cuore del Diez: “C’era un gruppo di ultrà del Gimnasia che progettavano di fare irruzione ed estrarre il cuore ma non ci sono riusciti. (Tiscali.it)

Su altri media

L'esperienza più significativa alla guida della seleccion argentina, condotta ai Mondiali del 2010 e portata fino ai quarti di finale. Nato il 30 ottobre 1960 a Lanus, Diego Armando Maradona è ritenuto a oggi uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, se non proprio il più grande. (TUTTO mercato WEB)

«È morto Maradona». È il 25 novembre 2020 e accade tutto nel suo appartamento di Tigre. (Corriere della Sera)

Secondo la perizia sul corpo, invece, Maradona sarebbe morto tra le ore 4.00 e le 6.00 del 25 novembre. Sono sorti, dunque, dei dubbi legati alle prescrizioni dei medici nei suoi confronti: si teme proprio i farmaci possano essere stati la causa della morte. (Contra-Ataque)

Che – per ora – hanno già permesso di stabilire che proprio d’insufficienza cardiaca è morto il Pibe de Oro Questa l’indiscrezione che ha fatto scalpore nei giorni scorsi, di quotidiano in quotidiano e di tweet in tweet. (IlNapolista)

Alvarez entrò in Argentina a 16 anni e se ne andò a 17″ Su tutti, il fatto che il campione è stato sepolto senza cuore, per evitare l’assalto eventuale di ultras al loculo. (Il Primato Nazionale)

Così il 2 dicembre 2020, a una settimana esatta dalla morte di Maradona, cuore, fegato e reni sono stati trasferiti al Dipartimento di Anatomia Patologica della Soprintendenza scientifica della Polizia della provincia di Buenos Aires. (La Gazzetta dello Sport)