Doris: Alberoni, spot cerchio leggeva nuovi bisogni, anticipò smart working

LaPresse INTERNO

(LaPresse) – “Ennio Doris ha avuto grande idea di comunicazione, quel suo presentarsi personalmente in televisione a fare un cerchio attorno a sé.

Anziché concentrare personale in un luogo fisico, Ennio Doris lo ha diffuso nel Paese, anticipando in fondo lo smart working.

Così il suo cliente ha sentito attraverso il family banker di avere qualcuno vicino, ha sentito di avere il proprio banchiere personale”. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

Doris è entrato nel campo della gestione patrimoniale al dettaglio nel 1969 quando è diventato un venditore per Fideuram. Nel 1971 è entrato a far parte di Dival, dove è diventato il capo di una forza vendita di 700 persone. (Alphabet City)

Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia si unisce alle dimostrazioni di affetto per la morte di Ennio Doris, fondatore di banca Mediolanum, scomparso nella notte. Fu Doris a chiamare il governatore del Veneto per primo, per dare un aiuto alla regione che era stata colpita dal primo focolaio di Covid. (La voce di Rovigo)

Tajani: se ne va grande innovatore. Per Antonio Tajani di Fi: «Con Ennio Doris se ne va un grande innovatore, un ottimo imprenditore propugnatore di una finanza a misura di cittadino. Sono profondamente scosso dalla morte di Ennio Doris, per il quale ho sempre avuto stima e ammirazione. (La Stampa)

Oggi giustamente ricordato in prima battuta da tutti gli esponenti istituzionali che hanno espresso cordoglio per la scomparsa del fondatore di Banca Mediolanum. " Nato a Tombolo, vicino Padova, nel 1940 Doris da giovane sognava di svolgere il lavoro di mediatore di bestiame, emulando il padre. (il Giornale)

Se ne va un pezzo di storia, un’icona nazionale e non solo, un galantuomo che amava la sua terra e comunque ha sempre dimostrato di avere una visione unica. Del resto solo un grande poteva fare cose grandi come quelle realizzate da Doris». (PadovaOggi)

Nato a Tombolo (Padova) nel 1940, lascia la moglie, i due figli Massimo e Sara e sette nipoti. Il banchiere e protagonista della finanza italiana si è spento a 81 anni, nella notte tra il 23 e il 24 novembre 2021. (Sky Tg24)