Retail, come affrontare i dazi di Trump: le sfide per il Made in Italy

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Donald Trump è tornato alla Casa Bianca e, puntuale come un déjà vu sgradito, la politica commerciale americana si prepara a nuove turbolenze. Durante la campagna elettorale del 2024, Trump aveva anticipato dazi minimi del 10% su tutte le importazioni, arrivando al 60% per i beni provenienti dalla Cina e al 25% per quelli da Canada e Messico; numeri che, ad oggi, appaiono persino ottimistici. Infatti, con Trump nuovamente in carica, il retail internazionale guarda con apprensione ai prossimi mesi. (la Repubblica)
Su altri giornali
Ma in realtà in pochi sanno con esattezza cosa siano i dazi. Da settimane il tema dei dazi è ormai al centro di qualsiasi dibattito, da quelli televisivi tra esperti del settore (o presunti tali) a quelli tra gli amici al bar. (Corriere di Arezzo)
Le conseguenze non sono immediate perché il 90 per cento delle merci del mondo viaggia via mare, con tempi di navigazione anche di mesi. E non sarà positivo. (RaiNews)
I dazi annunciati da Donald Trump hanno scosso il mondo, guadagnandosi l’avversione di più di qualche giornale. Borse di tutto il globo in picco negativo, poi il rialzo dopo la pausa annunciata dal POTUS. (Radio Radio)

Ansa (Avvenire)
A queste misure è seguita, dal 5 aprile, una nuova tariffa su ogni tipologia di merce importata negli Usa con un’aliquota base del 10%: livello inizialmente destinato a essere aumentato sulla base delle ormai celebri tabelle mostrate dal presidente Trump nel Giardino delle rose della Casa bianca (Il Sole 24 ORE)
Le tariffe americane mandano in crisi i listini. I nuovi dazi generalizzati annunciati dal Presidente Donald Trump scuotono le Borse, con tonfi che affondano gli indici di tutto il Mondo. «È difficile trovare un senso economico razionale alla scelta di Trump di scatenare una guerra commerciale nel contesto attuale, in cui l’economia statunitense ha la disoccupazione ai minimi storici e il PIL è tornato a crescere a ritmi sostenuti» dice Alessandro Cascavilla, – docente di Economia Pubblica presso la Sapienza di Roma. (ilBollettino)