Coronavirus, potenziale vaccino Oxford-Irbm (Pomezia): 400 milioni di dosi a settembre

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il vaccino, prima testato sulle scimmie e da un mese sugli uomini, sta per entrare nell’ultima fase.

Gli Usa – che pur festeggiavano per i risultati della casa farmaceutica Moderna – entrano nella squadra per lo sviluppo del vaccino al quale collabora anche l’azienda italiana Irbm di Pomezia.

La sperimentazione sugli uomini è iniziata da un mese e bisognerà aspettare gli esiti della fase 3, quella finale. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Virus, circolare del ministero: vaccino contro l'influenza a tutti i bambini fino a 6 anni. Virus, l'epidemiologo Lopalco: «Vaccino, 118 prototipi. Astrazeneca, inoltre, parteciperà alla nascita di un centro di ricerca congiunto per la risposta alle pandemie presso la Oxford University. (Il Messaggero Salute)

Nei giorni scorsi la compagnia aveva annunciato di aver stretto un accordo con il governo britannico per 30 milioni di dosi dell’antidoto in fase di sviluppo all’Università di Oxford. Accordi con gli altri paesi europei: c’è anche l’Italia? (Open)

I trial di fase I, partiti ad aprile, avevano coinvolto 1000 adulti sotto i 55 anni. Ora verranno arruolate altre 10.200 persone nelle fasce d'età comprese tra i 56 e 69 anni, over 70enni e bambini tra i 5 e 12 anni, come riporta la Bbc. (Il Caffè.tv)

Il programma di sviluppo include una fase 3 di sperimentazione clinica con 30mila partecipanti ed anche una sperimentazione pediatrica. Virus, circolare del ministero: vaccino contro l'influenza a tutti i bambini fino a 6 anni. (Il Messaggero Salute)